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La natura
inizia il suo risveglio e negli orti e nei frutteti si
ultimano i lavori di potatura e cominciano quelli di
preparazione alla semina. Terminata ormai la
stagione migliore degli agrumi, si apre quella di
asparagi, carciofi,
cipollotto, cicoria da
taglio e lattughe, che finalmente
insaporiscono insalate, contorni e torte salate.
Un consiglio: attenti ad acquistare
frutta e verdura in vendita fuori dai negozi sui
marciapiedi e al bordo della strada. Spesso rischiano di
essere ricoperte dalle polveri residue dei gas di
scarico. |
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Arance
Se la polpa è secca, significa che sono state conservate
troppo a lungo, se è acida significa che la maturazione
del frutto non è avvenuta in modo naturale. In un luogo
fresco, si mantengono una settimana. |
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Kiwi
Se lo acquistate acerbo, lasciatelo in frigorifero
chiuso in un sacchetto, meglio se con un altro frutto.
Quando è troppo maturo, il sapore è pessimo. |
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Mandarini
Caratteristica irrinunciabile di questo frutto è il
profumo. Si conserva a temperatura ambiente per 2-3
giorni; se intendete conservarlo di più, mettetelo in un
luogo fresco. |
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Pompelmo
Quello presente nei nostri mercati è soprattutto
d'importazione. Si conserva a lungo, per cui è
facilmente reperibile durante l'anno, anche nella
variante rosata. |
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Ananas
All'acquisto si presenta morbido, ma non molle, e
profumato. Se maturo, va conservato fino a 6 giorni in
frigo. Se acerbo, tenetelo a temperatura ambiente per 2
settimane circa.
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Banane
La
conservazione in frigorifero ne rallenta la
maturazione. Perché non diventino scure, una volta
sbucciate, vanno bagnate con succo di agrumi. |
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Limoni
La raccolta dei limoni avviene due volte all'anno, in
aprile e tra giugno e agosto. Si trovano però nei
mercati praticamente tutto l'anno. |
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Mele
La mela è un frutto altamente conservabile, di
conseguenza, anche se il periodo della raccolta è da
settembre a marzo, si può consumare per tutto l'anno. Se
si ammacca, però, si deteriora velocemente. |
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