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Temperatura apparente |
La mappa
descrive i valori di temperatura apparente, espressi in °C,
calcolati mediante due indici biometeorologici abitualmente
impiegati (in una forma semplificata) dal principale servizio
meteorologico degli Stati Uniti d’America ( National Weather Service), dalla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), dal servizio canadese (Meteorological Services of Canada) e da numerosi altri servizi meteorologici internazionali.
I valori di temperatura apparente calcolati nella procedura sono stimati applicando:
1. Apparent Temperature Index (indice di temperatura apparente), fornisce un valore di temperatura apparente dalla combinazione di temperatura dell’aria (°C), umidità relativa (%) e velocità del vento (m s-1). Questo indice viene calcolato quando si prevedono valori di temperatura dell’aria superiori a 20 °C. 2. New Wind Chill Temperature Index (nuovo indice di raffreddamento del vento), tiene in considerazione l’effetto combinato di basse temperature dell’aria (°C) e la velocità del vento (km·h-1), fornendo un valore di temperatura apparente espresso in °C. Questo indice viene applicato per valori di temperatura dell’aria inferiori a 15 °C e velocità del vento superiori a 1.3 ms-1.
Nel caso in cui la temperatura dell’aria è compresa tra 20 °C e 15 °C, oppure quando, per valori di temperatura dell’aria inferiori a 15 °C la velocità del vento è inferiore a 1.3 m s-1 i suddetti indice biometeorologico non possono essere applicati e la temperatura apparente è assunta uguale a quella dell’aria.
La necessità di prevedere la temperatura apparente piuttosto che la semplice temperatura dell’aria ha una grossa importanza dal punto di vista biometeorologico. La condizione termica e i possibili effetti sull’organismo umano, infatti, sono influenzati sensibilmente, oltre che dalla temperatura dell’aria, anche da altre variabili, tra cui il vento e l’umidità relativa svolgono un ruolo tutt’altro che trascurabile. A seconda di come tali variabili interagiscono tra loro l’organismo deve sempre riuscire, mediante il sistema di termoregolazione, a mantenere la temperaturacorporea il più possibile costante (prossima a 37 °C).
L’effetto del vento nelle giornate fredde è ben diverso da quello che si ha durante le giornate calde:
L’umidità, invece, agisce sempre negativamente:
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