Come si
possono migliorare odore e sapore dell'acqua di
rubinetto?
Ad esempio lasciandola decantare per permettere
l'evaporazione del cloro eventualmente presente, in
seguito è utile tenerla in frigorifero in una
bottiglia ben chiusa. Se si utilizzano bottiglie di
plastica è necessario tenerle pulite e cambiarle
spesso.
Perché
l'acqua a volte esce torbida o bianca dal rubinetto?
È un fenomeno legato alla pressione con cui il getto
esce dal rubinetto. Lasciata decantare in un
bicchiere, le microbollicine che la intorbidano
scompaiono e l'acqua torna limpida.
Perché a
volte l'acqua puzza di cloro? Rimane comunque
potabile?
Il cloro viene aggiunto per evitare che si
sviluppino batteri, quando c'è rischio di
contaminazione. Certamente sgradevole, non è
tuttavia dannoso e inoltre, essendo volatile, basta
lasciare l'acqua a contatto con l'aria per
eliminarne l’odore.
Cosa fare
se l'acqua del rubinetto ha un colore rossastro?
La colorazione dipende dalla presenza di ferro,
naturale o dovuta al rilascio da parte delle
tubature. Rivolgetevi alla Asl, solo però se siete
sicuri che la colorazione non dipende dalle
condutture dell'edificio. La responsabilità
dell'acquedotto, infatti, copre solo il percorso
dell'acqua dal pozzo fino al punto di allacciamento
con le tubature condominiali. Se sono le tubature
del palazzo a rilasciare ferro, la persona da
sentire è l’amministratore del condominio.
È
possibile dare l'acqua del rubinetto ai bambini
piccoli senza problemi?
Per il consumo dell'acqua potabile da parte dei
bambini è necessario tenere sotto controllo
soprattutto due fattori: la concentrazione di
nitrati e il valore del residuo fisso. Il limite di
legge per la concentrazione di nitrati nell'acqua è
assolutamente cautelativo anche per i neonati e
comunque in molte città il valore per questo
parametro è ben al di sotto del limite di legge. In
ogni caso è meglio che i bambini consumino acqua
senza nitrati. È bene, inoltre, che i bambini molto
piccoli consumino acqua leggera, con un residuo
fisso molto basso.
L'acqua
del rubinetto ha un sapore amaro, posso berla
comunque?
L'acqua potabile per legge deve essere insapore. Se
non soddisfa tale requisito deve esserci qualche
problema. Se si è certi che non sia una sensazione
personale o legata a fattori estranei all'acquedotto
(cattiva manutenzione dell'autoclave, tubature
vecchie) bisogna segnalare il fatto alla Asl.
L'acqua
dura, cioè calcarea, è pericolosa per la salute?
La legge consiglia che la durezza, misurata in gradi
francesi, sia compresa tra 15 e 50 °F. Un’acqua più
dura, ovvero più ricca di carbonati di calcio e
magnesio, non ha effetti negativi sulla salute, ma
può dar luogo a incrostazioni nelle tubature.
Un’acqua molto dolce, al contrario, è molto povera
di sali minerali, importanti per le funzioni vitali
dell’organismo. Il limite inferiore di 15 °F nasce
dall’esigenza di porre un freno a possibili
trattamenti di addolcimento molto spinti. Non si
conoscono invece danni causati da acqua calcarea e
dura. L'acqua che beviamo è comunque meno ricca di
minerali rispetto al nostro organismo, per non
parlare di qualsiasi bibita. Nessun problema quindi.
Naturalmente per che già soffre di calcoli e deve
bere molto, è preferibile un'acqua leggera, cioè il
più possibile povera di minerali in generale, perché
si ottiene un maggiore effetto diuretico.