Notte di scosse nell'area del Pollino, colpita due giorni fa da un terremoto di magnitudo 5. Al confine tra Basilicata e Calabria sono stati registrati, dalla mezzanotte alle 5, sette eventi sismici, il più forte dei quali di 3.1 gradi della scala Richter.
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la zona è stata scossa alle 2:15 (2.1) e alle 2:30 (2.9) ora legale; poi alle 2:25 (2.1), 2:49 (2.7), 3:59 (2.6), 4:09 (2.8) e 4:37 (3.1) ora solare.
Non si hanno al momento segnalazioni di ulteriori danni a persone o cose.
Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2 è stata registrata a 00:24 sui monti Reatini, al confine tra la provincia laziale di Rieti e quella marchigiana di Ascoli Piceno. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 10,6 km di profondità ed epicentro in prossimità del comune reatino di Accumoli e di quello ascolano di Arquata del Tronto. Non si segnalano danni a persone o cose.(ANSA)
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