BOLOGNA - Una scossa di terremoto, di qualche secondo, è stata avvertita a Bologna, Parma e in altre zone dell'Emilia.
Secondo la rilevazione dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa e' stata di magnitudo 4.5, con epicentro a circa 30 km di profondita' in provincia di Piacenza.
La scossa e' stata avvertita, oltre che in Emilia, anche in altre Regioni del Nord Italia.
Secondo quanto fa sapere la Protezione civile, le località prossime all'epicentro sono i comuni di Bettola, Morfasso e Ponte dell'olio. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle ore 16.41 con magnitudo 4.5.
Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano al momento danni a persone e/o cose.
E' stata avvertita anche in Trentino, in modo leggero, la scossa di terremoto con epicentro Piacenza sud. Alcuni cittadini, soprattutto residenti nella parte meridionale della provincia, hanno telefonato al centralino dei vigili del fuoco. Non si segnala alcun danno.
E' stata avvertita anche a Milano e nell'hinterland, in maniera lieve, la scossa di terremoto con epicentro in Emilia Romagna. I vigili del fuoco, che al momento non segnalano danni a persone o cose, hanno ricevuto telefonate sia dai residenti nel capoluogo lombardo che dei comuni del milanese, in particolare Legnano, Cornaredo e Cologno Monzese, che chiedevano informazioni.
Molta paura ma nessun ferito e nessun grave danno in seguito alla scossa di terremoto registrata stamane attorno alle 11,20 nel cuneese, epicentro la zona delle Alpi Cozie, fra i comuni di Sampeyre e Frassino (in Valle Varaita) e Macra (in Valle Maira). Il sisma è stato sentito anche a decine di chilometri di distanza, a Cuneo città e in altre località più vicine alla provincia di Torino. Per precauzione sono state evacuate le scuole elementari e medie di Saluzzo, la Materna di Sampeyre e a Caraglio l'istituto comprensivo, che conta circa 700 allievi.
Temporaneamente sgomberate anche le scuole di Dronero e Stroppo. Gli allievi saluzzesi sono poi rientrati in aula poche decine di minuti dopo la scossa. Nell'edificio che ospita la scuola infantile di Sampeyre si è invece evidenziata una crepa e i genitori sono stati invitati a portare a casa i figli. Altro provvedimento precauzionale al carcere Morandi di Saluzzo dove i detenuti dei piani alti della struttura sono stati fatti uscire dalle celle e trasferiti nei corridoi. Il terremoto è stato registrato oltre che dall'Istituto sismografico italiano anche dal Centro funzionale regionale dell'Arpa Piemonte: magnitudo locale (Ml) 3.9 alle 11:20:44 (ora italiana), localizzato nelle Alpi Cozie in Val Varaita (latitudine 44.574N, longitudine 7.214E).
SCOSSA MAGNITUDO 3.9 IN PROVINCIA DI CUNEO - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 è stata registrata dagli strumenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia elle 11.20 in provincia di Cuneo.
Le località prossime all'epicentro, rende noto il Dipartimento della Protezione Civile, sono i comuni di Sampeyre, Frassino e Macra. Dalle verifiche effettuate dalla sala situazione Italia del Dipartimento non risultano al momento danni a persone e/o cose.
In seguito alla scossa di terremoto di stamattina nel cuneese, a Saluzzo sono state sgomberate precauzionalmente le due scuole elementari cittadine e si segnalano danni, non di grave entita', all'interno del carcere Morandi.
Molta paura ma nessun ferito e nessun grave danno in seguito alla scossa di terremoto registrata stamane attorno alle 11,20 nel cuneese, epicentro la zona delle Alpi Cozie, fra i comuni di Sampeyre e Frassino (in Valle Varaita) e Macra (in Valle Maira). Il sisma e' stato sentito anche a decine di chilometri di distanza, a Cuneo citta' e in altre localita' piu' vicine alla provincia di Torino. Per precauzione sono state evacuate le scuole elementari e medie di Saluzzo, la Materna di Sampeyre e a Caraglio l'istituto comprensivo, che conta circa 700 allievi. Temporaneamente sgomberate anche le scuole di Dronero e Stroppo. Gli allievi saluzzesi sono poi rientrati in aula poche decine di minuti dopo la scossa. Nell'edificio che ospita la scuola infantile di Sampeyre si e' invece evidenziata una crepa e i genitori sono stati invitati a portare a casa i figli. Altro provvedimento precauzionale al carcere Morandi di Saluzzo dove i detenuti dei piani alti della struttura sono stati fatti uscire dalle celle e trasferiti nei corridoi. Il terremoto e' stato registrato oltre che dall'Istituto sismografico italiano anche dal Centro funzionale regionale dell'Arpa Piemonte: magnitudo locale (Ml) 3.9 alle 11:20:44 (ora italiana), localizzato nelle Alpi Cozie in Val Varaita (latitudine 44.574N, longitudine 7.214E). (ANSA)
|