Tevere esondato alle porte di Roma

Aggiorna la pagina

 

Mercoledì, 14 Novembre 2012

 

E' arrivata l'onda di piena del Tevere e questo ha causato allagamenti a Roma in via dei Prati Fiscali, via Salaria e via di Tor di Quinto. Alcuni canali hanno avuto dei rigurgiti causando fuoriuscite di acqua. Il Tevere ha superato i dodici metri. I tecnici della Protezione civile regionale stanno valutando la situazione.

Le acque del Tevere, nel corso dell'onda di piena, non supereranno i 13.50 metri. Il passaggio della piena - informa una nota della Regione Lazio- "sarà graduale con una durata anche di diversi giorni, ma in condizioni di sicurezza a Roma garantita dai muraglioni". A seguito di una riunione presso la sala operativa della Protezione civile della Regione Lazio è stata istituita un'unità di crisi per gestire "eventuali criticità nelle zone più depresse a ridosso del Tevere" dove ci sono presidi della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dei vigili urbani. Monitorate anche le zone della foce del Tevere all'Idroscalo di Ostia e al passo della Sentinella a Fiumicino. Le operazioni di intervento e monitoraggio sono effettuate in costante contatto con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. E' inoltre ancora in atto l'attività di supporto avviata nei giorni scorsi durante la forte ondata maltempo che ha colpito i territori dell'Alto Lazio e della Tuscia.

A Castel Giubileo le linee bus 302 e 334 non transitano in zona e sono deviate su: Flaminia-Gra-Salaria/Bel Poggio. Lo rende noto l'Agenzia per la Mobilità di Roma. Allagamenti si sono verificati all'alba in via Flaminia altezza stazione Celsa e in via Prati fiscali che è stata chiusa al traffico da via Salaria fino a largo Valtournache.

Alle 8.30 il livello del Tevere aveva i 12,72 metri nella stazione di Ripetta, secondo quanto rilevato dal Centro funzionale dell'ufficio idrografico regionale. A causa "di fenomeni di rigurgito che hanno provocato il rialzo idrometrico del Tevere" la Protezione civile del Campidoglio, in costante contatto con quella regionale, ha potenziato i presidi di monitoraggio.

Via dei Prati Fiscali, via Salaria all'altezza di civico 1375, il sottopasso di Tor di Quinto in direzione centro e la rampa di accesso della galleria Giubileo 2000 in direzione Terni sono state chiuse al traffico dalla polizia locale. La Protezione civile di Roma ha deciso l'apertura del Centro operativo comunale (Coc) a Porta Metronia e ha rafforzato i presidi di vigilanza su Tevere e Aniene.

Questa mattina all'alba il barcone del Circolo Canottieri Aniene, che ieri sera aveva staccato gli ormeggi andando alla deriva e che era stato messo in sicurezza all'altezza di Ponte Milvio, non ha resistito alla pressione dell'acqua e si è spezzato in più punti. Lo rende noto la Protezione civile di Roma. Sempre ieri, contemporaneamente, anche un altro barcone si era staccato dagli ormeggi e passando sotto ponte Milvio si è distrutto.

Anche l'Aniene ha esondato questa mattina a Roma allagando le zone limitrofe al fiume nell'area in cui si incontra con il Tevere. Lo rendono noto i vigili del fuoco che stanno monitorando la situazione con squadre di terra ed un elicottero. Numerosi circoli sportivi nella zona del Foro Italico sono completamente allagati ed inagibili, mentre diversi sottopassi sono sott'acqua. Chiusa al traffico via dei Prati Fiscali.

Il Tevere è esondato in due diversi punti alle porte della Capitale. A Torrita Tiberina, vicino Fiano Romano, l'acqua ha inondato cinque ettari di terreni agricoli, mentre in località Pantano, a Monterotondo, si è allagato un canile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la protezione civile.

Gli storici e prestigiosi circoli sportivi che sorgono sulle sponde del Tevere, a Roma Nord, sono per la maggior parte allagati ed inagibili a causa dell'ondata di piena che ha coinvolto il Tevere e della conseguente esondazione dell'affluente Aniene a causa della differenza dei livelli d'acqua tra i due fiumi. Danni ingenti e disagi si registrano all'ultracentenario circolo canottieri Aniene i cui due galleggianti sono andati distrutti in seguito all'ondata di piena. "Abbiamo registrato notevoli danni, è un disastro. Ci hanno detto che alle 12 è prevista un'altra ondata di piena, speriamo bene", dicono dalla segreteria del circolo. Allagato e inagibile, invece, il Salaria Sport Village. "Si sono allagati i campi di calcio e da tennis, oggi resteremo chiusi per precauzione", dicono dal centro sportivo. Al momento le zone più colpite sono quelle di Ponte Milvio, Corso Francia, via Salaria. I vigili del fuoco stanno anche sgomberando alcune baracche sugli argini del fiume abitate da alcuni senzatetto.

IN UMBRIA VERSO RISOLUZIONE CRITICITA' - Sono "in fase di risoluzione" le criticità registrate in Umbria in seguito alle forti piogge dei giorni scorsi. Il livello dei fiumi, in particolare il Tevere, é in calo e stanno rientrando nelle loro abitazioni la novantina di famiglie evacuate per precauzione. E' il quando che emerge dai dati in possesso della Protezione civile della Regione. Oggi intanto la presidente della giunta umbra Catiuscia Marini è in visita a Orvieto, una delle zona più colpite dal maltempo. Per quanto riguarda il Tevere nella notte è passata nel tratto umbro la seconda ondata di piena che non ha provocato problemi. Anche nei nei territori a valle delle diga di Corbara - si apprende ancora dalla protezione civile - il cui invaso sta progressivamente abbassando il suo livello. In fase di normalizzazione anche tutti gli altri corsi d'acqua. Notevole l'impegno del volontariato di protezione civile in tutta la regione. Al momento sono al lavoro 31 gruppi con 239 volontari.

CRITICA CIRCOLAZIONE GROSSETANO,SCONSIGLIATI VIAGGI - E' sempre critica la circolazione nel Grossetano, a causa dei danni provocati dal maltempo, con la chiusura tra l'altro della statale 1 Aurelia. E sebbene non ci siano limitazioni nei percorsi alternativi per i veicoli leggeri, il compartimento della polizia stradale della Toscana "sconsiglia comunque di mettersi in viaggio, per non intralciare le operazioni di soccorso: un banale tamponamento o arresto del veicolo potrebbe bloccare le colonne dei veicoli di soccorso". "La situazione - si sottolinea in una nota - resta critica e le prospettive di risoluzione non immediate". L'Aurelia è stata chiusa nel tratto compreso dal km 140 al km 163 a causa del cedimento del ponte, all'altezza di Albinia, sul fiume Albegna. Disagi per allagamenti, si ricorda, anche fra Orbetello, Albinia e Grosseto sia nell'entroterra che sul litorale. Come percorso di viabilità alternativa la Polstrada indica "da Grosseto in direzione sud uscita obbligatoria sulla ss 1 km 163 bivio San Donato sp 56 fino alla rotatoria località Barca del Grazi sr 74 Marsigliana bivio per sp 148 incrocio sp 63 per Capalbio sp 149 fino alla ss 1 Aurelia località bivio Casone di Capalbio. L'itinerario è valido in entrambi i sensi di marcia, ma è consentito solo ai veicoli leggeri; risulta ancora interdetta la circolazione al traffico pesante poiché la viabilità alternativa non è idonea a supportarne il transito. Anche se non ci sono limitazioni nei percorsi alternativi per i veicoli leggeri, si sconsiglia comunque di mettersi in viaggio, per non intralciare le operazioni di soccorso".

IERI 3 MORTI IN TOSCANA - Tragedia nel Grossetano: tre dipendenti dell'Enel (tra loro anche una donna) sono morti dopo che la loro auto è finita in una vera e propria voragine che si è aperta sulla "spalla" della strada sul ponte del fiume Albegna. Il crollo ha interessato il ponte in quel punto, la struttura e' rimasta intatta quindi per quasi la sua intera gittata, tranne che nel tratto in cui inghiottito l'auto sulla quale erano a bordo.

Secondo quanto spiegato dal direttore del Dipartimento lavori pubblici della Provincia di Grosseto, il dirigente della Protezione civile, Massimo Luschi, l'acqua dell'Albegna arrivata a livello del ponte, "erodendolo" nella parte vicina all'appoggio su una delle sponde. "Qui si è aperta una voragine di circa 10 metri e l'auto con a bordo i tre operai dell'Enel è finita al suo interno". La strada - secondo Luschi - "era chiusa, come molte altre delle strade intorno, fin dalla notte precedente".

Le vittime sono Antonella Vanni, 48 anni, che era responsabile del personale degli impianti geotermici in Toscana di Enel Green power e Paolo Bardelloni, 59 anni, e Maurizio Stella, 47 anni, addetti alla sicurezza. Tutti erano coniugati e lavoravano nell'impianto di Larderello dove sono riuniti gli uffici della geotermia di Enel. Tornavano a casa dopo essere stati a Roma per un corso.

Omicidio colposo: questo il reato su cui la procura di Grosseto ha aperto un'inchiesta per la morte dei tre dipendenti dell'Enel, secondo quanto si apprende dalla procura di Grosseto.

E' salva per miracolo una giovane donna che vicino a Bolzano è finita con la sua auto nelle acque impetuose del torrente Talvera, ingrossate dalle piogge degli ultimi giorni. Dopo aver perso il controllo della sua Volkswagen Polo, la donna è precipitata per decine di metri in un burrone, ma è rimasta praticamente incolume. La donna è stata tratta in salvo con un elicottero della Protezione civile, che l'ha issata a bordo con il verricello.

Ha 92 anni, stava dormendo nella sua stanza, ha sentito un boato, visto le mattonelle spaccarsi ed entrare terra e acqua. L'hanno salvata i vigili del fuoco facendola uscire dalla finestra. E' successo ad Alteta, frazione di Massa, la notte di domenica. Adesso c'é un buco nella sua stanza e l'anziana si è trasferita presso conoscenti. La vicenda è emersa oggi tra le storie della gente alle prese con l'emergenza alluvione in provincia di Massa Carrara. Dieci le famiglie evacuate ad Alteta nella stessa strada dove vive l'anziana e che è ancora sommerso dal fango. (ANSA)

Commenti dei lettori

Al momento non ci sono commenti dei lettori per questo articolo

Inserisci un tuo commento a quest'articolo

Nome:

 

Email:

(non verrà visualizzata)

Messaggio:

 

 

Vi ricordiamo che i commenti inviati verranno prima controllati dall'amministratore di METEORIVIERAPICENA

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net