L'ondata di maltempo che ha duramente colpito alcune zone della Toscana fa registrare altre vittime: tre persone che ieri sera erano in una vettura con il logo dell'Enel rimasta coinvolta nel crollo del ponte sull'Albegna a Marsiliana, nel Grossetano.
Ieri un 73enne era morto travolto dall'acqua con la sua auto a Capalbio.
A Firenze, intanto, Arno sempre sopra il primo livello di guardia, ma in leggero calo.
Sulla A1 ancora chiuso il tratto fra Valdichiana e Fabro in direzione Roma e da Orte fino a Chiusi verso Firenze.
A Roma Tevere sempre sorvegliato speciale: stamani alle 9 all'idrometro di Ripetta il livello dell'acqua aveva raggiunto i 10 metri e questa sera nello stesso si toccheranno gli 11 metri. Il picco massimo è previsto per domani dopo mezzogiorno, quando si prevede di sfiorare i 12 metri. La Protezione civile di Roma Capitale precisa che "l'andamento "morbido" dell'innalzamento dei livelli traccia uno scenario ordinario che non determinerà situazioni di allarme". L'evento, monitorato in costante contatto con la Protezione civile della Regione Lazio, resta sotto controllo.
Questa sera la Protezione civile del Campidoglio attiverà presidi nel tratto urbano del Tevere per l'osservazione degli ormeggi e il controllo dei rifiuti galleggianti; altri presidi di pronto intervento saranno collocati all'Idroscalo di Ostia, Ponte Milvio e Prima Porta. Nessuna criticità si registra lungo la tratta urbana dell'Aniene i cui livelli sono comunque monitorati costantemente. (ANSA)
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