Ancona - Neve, gelo e maltempo stanno mettendo a dura prova la zootecnia da latte nell'entroterra marchigiano. "La situazione è drammatica - affermano Massimo Stronati, presidente di Confcooperative Marche, e Patrizia Marcellini, presidente di Fedagri - I tetti delle stalle stanno crollando sotto il peso della neve ed è in pericolo la vita degli allevatori e degli animali".
"Se gli allevatori riusciranno a salvare la pelle - affermano Stronati e Marcellini - dovranno infatti fare i conti con la perdita di bestiame e di prodotto". Gli allevatori stanno anche valutando di sospendere la produzione perché "in questa situazione i costi sono di gran lunga superiori ai ricavi".
Decine di segnalazioni sono giunte alla Coldiretti Pesaro Urbino sul crollo di fienili e serre causato dal peso della neve. A Sassofeltrio sta intervenendo una turbina della Provincia e della Protezione civile per liberare l’accesso all’allevamento di Walter Baldacci, isolato dallo scorso venerdì sotto tre metri e mezzo di neve e con il tetto della stalla crollato. La Coldiretti provinciale è riuscita a reperire e mettere a disposizione un mezzo con cisterna per trasportare il latte, che sino ad oggi gli imprenditori sono stati costretti a gettare, non potendo conservarlo ne’ trasportarlo nelle centrali di raccolta. (ilrestodelcarlino.it)
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