AGGIORNAMENTI ORE 12.45: Il professor FazzIni alle 12 ha stilato il bollettino probabilistico della situazione e evoluzione meteorologica. La criticità è in aumento. Intense correnti nord-orientali determineranno, per le prossime 24-30 ore nuove moderate nevicate, a prevalente carattere di rovescio e tormenta in collina a causa di un netto rinforzo del vento. Nella giornata di domani sono previsti dai 5 agli 8 cm di neve, mentre 1-3 è la forbice dalle 12 di oggi fino alla mezzanotte. (CLICCA QUI PER SCARICARLA).
AGGIORNAMENTI ORE 12.30: Adesso è ufficiale. Anche domani, martedì 7 febbraio le scuole cittadine rimarranno chiuse. La decisione era data quasi per scontata ieri e il sindaco Giovanni Gaspari proprio in questi minuti sta firmando l’ordinanza con cui prolungherà lo stop alle lezioni.
SAN BENEDETTO – Dopo la nuova allerta meteo a dir poco preoccupante lanciata dalla Protezione Civile regionale, che parla di un peggioramento tra lunedì e martedì con cumuli di neve fino ai 30-50 centimetri, il sindaco Giovanni Gaspari ha riunito la task force che in questi giorni sta affrontando l’emergenza neve. «Da quattro giorni, due volte al giorno ci riuniamo per fare il punto della situazione, evidenziare le criticità per tentare di risolverle» spiega il primo cittadino di San Benedetto.
Nella sala operativa della Protezione Civile al Palasport, durante la serata di domenica erano presenti il meteorologo Massimiliano Fazzini, il vicesindaco Eldo Fanini, l’assessore ai Lavori Pubblici Leo Sestri, i consiglieri Benigni, Evangelisti e Capriotti. E ancora il dirigente del settore Pianificazione e Manutenzione Farnush Davarpanah, il comandante della Municipale Pietro D‘Angeli, Paolo Turano presidente della Multiservizi e l’amministratore delegato della Picenambiente Leonardo Collina.
Il sindaco Gaspari in riunione alla Protezione Civile per il punto con tecnici e volontari
Ha aperto il breve summit proprio il professor Fazzini, che da alcuni giorni sta collaborando con il Comune di San Benedetto con bollettini meteo diramati ogni 12 ore, in modo da avere un quadro della situazione sempre aggiornato e quindi con un’attendibilità maggiore. Il meteorologo ha infatti ridimensionato il dispaccio trasmesso dalla Regione Marche
In sintesi per lunedì 6 febbraio è previsto nevischio con venti moderati da nord e mare mosso. Sarà però una giornata senza mareggiate o venti forti, buona per ristabilire un po’ di normalità sulle strade. In serata invece, la formazione di una doppia depressione che richiama masse d’aria polare, porterà un’intensificazione dei venti di bora e un netto peggioramento, con precipitazioni nevose che perdureranno fino alle ore centrali di martedì. Le cumulate dovrebbero variare tra i 10-15 cm della costa e i 30-35 nel pedappennino (Force e Montalto Marche), mentre ad Ascoli si attendono circa 20 cm di neve.
Un quadro che mantiene alto il livello di attenzione da parte del Comune. «Continueremo a spargere il sale come prevenzione» – ha detto il sindaco Gaspari - «Attualmente ne abbiamo utilizzati 200 quintali e ci apprestiamo a buttarne a terra altri 70. In magazzino ne abbiamo circa 13o e ne ricaricheremo altrettanti». Quali le vie più problematiche? Oltre alle rampe verso l’Ascoli-Mare, che sono già state pulite due volte nella giornata di domenica, c’è la zona dell’Albula, via Piemonte, la SS16 nella salita vicino all’ospedale e tutte le zone a ovest della Statale.
«Domattina (lunedì -ndr), ore 5, si inizia dalla rampa in zona San Giovanni, verso il ponte del fiume Tronto. Partiamo da sud verso nord. Se poi come appena detto in serata le condizioni meteo peggioreranno dalle 21 in poi di lunedì sera, passeremo ad azionare oltre alla pala meccanica e alla spargisale anche una seconda pala».
Il sindaco raccomanda comunque alla cittadinanza di prestare prudenza, circolare solo se necessario e con pneumatici termici o catene. Per chi va a piedi, occhio al ghiaccio sui marciapiedi ed evitare di camminare sotto gli alberi, i cui rami, col peso della neve, tendono a spezzarsi. Uno grande è stato segnalato in via Pasubio e verrà rimosso al più presto.
Gli altri luoghi dove prestare maggiore attenzione sono le scuole. Gli operai del Comune intrerverranno con le dovute attrezzature su scivoli e scalinate dove lo strato di ghiaccio è più spesso, mentre nei casi meno complicati basterà che venga sparso il sale che è stato già fornito a ciascun plesso scolastico. Operazioni queste che potranno essere effettuate con calma visto che con ogni probabilità anche martedì 7 febbraio le scuole resteranno chiuse, ma si attende l’ufficializzazione con l’ordinanza del sindaco.
A disposizione dei cittadini resta comunque aperta notte e giorno la sala operativa della Protezione Civile dove operano 4-5 volontari ogni turno. «Rispondiamo a circa 70 telefonate al giorno – afferma il coordinatore del Gruppo comunale Gualtiero Chiappini – finora nessun grosso disagio, ma ci stiamo preparando a questa seconda ondata di neve dopo la prima che in riviera ha raggiunto circa 17 cm». (Rossella Luciani - ilsegnale.it)
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