ROMA  - Almeno 7 persone sono morte, di cui quattro a Manila, a causa del tifone Nesat, arrivato oggi sulla costa est delle Filippine, lo riferiscono le autorità. Un primo bilancio aveva parlato di due morti e quattro dispersi. Molti quartieri della capitale sono stati travolti dall'acqua che in alcuni punti ha raggiunto oltre un metro di altezza. Le Filippine vengono toccate ogni anno da una ventina di tifoni. Nesat è uno dei più potenti del 2011. Oltre 100.000 persone sono state fatte evacuare dalle loro case.
Il passaggio del tifone, che viaggia ad una velocità di 170 km orari, ha anche provocato la cancellazione di molti voli e la chiusura della borsa di Manila.

Nella capitale, oltre alla sede dell'ambasciata americana, sono rimaste chiuse scuole, università, uffici e le autorità hanno invitato i cittadini a rimanere in casa. I metereologi prevedono onde di quattro metri lungo tutta la costa e si temono allagamenti e frane. I tifoni nelle Filippine sono molto frequenti ma questo, che arriva due anni dopo Ketsana (oltre 400 morti), è considerato il più potente dell'anno. Nesat dovrebbe spostarsi verso il sud della Cina solo tra due giorni.