Bangkok – Pattayathailandia.com – Le gravi inondazioni, che dal mese di luglio ad oggi hanno causato in Thailandia 281 morti, stanno minacciando seriamente la città di Bangkok.
La capitale è stata finora risparmiata, ma molti temono che nei giorni 14-15 e 16 ottobre, il normale defluire delle acque potrebbe essere impedito a causa dell’innalzamento delle maree oceaniche, e in concomitanza con la tempesta tropicale Nalgae sono previste nuove precipitazioni che diventerebbero una seria minaccia per gli abitanti di Bangkok.
In queste ore lungo le rive del fiume Chao Praya, nella periferia di nord-est di Bangkok vengono posizionati migliaia di sacchi ripieni di sabbia. Per quanto riguarda la situazione nel centro della capitale è un giorno di pioggia lieve. L’aeroporto internazionale Suvarnabhumi è invece salvaguardato dalle misure di sicurezza messe in atto per evitare improvvisi fenomeni di inondazione.
La situazione meteo è critica nella provincia di Ayutthaya, dove l’intera area industriale, quasi 200 fabbriche per lo più straniere, sono state costrette alla completa chiusura. Si pensa che il conto dei danni causati dal maltempo sia carissimo, fino all’uno per cento del Pil.
Intanto il ministro thailandese della Scienza e della Tecnologia a affermato che: “Niente può essere peggiore della situazione attuale, ma la cosa più importante è prevenire le inondazioni previste anche a Bangkok per la metà di ottobre, in particolare nelle due importanti zone industriali a nord della città“.
In un messaggio radio il nuovo premier della Thailandia ha detto che per affrontare l’emergenza abitativa dei thailandesi sono state installate lungo il fiume Chao Phraya, che si snoda attraverso Bangkok, anche 400 pompe per spingere l’acqua verso il mare. In una lotta contro il tempo vengono anche scavati, da operai e soldati, sette canali alla periferia della città.
Il ministro Yingluck, ha inoltre ordinato ai funzionari di preparare, se necessario, un piano di evacuazione e provvedere all’assistenza alimentare d’emergenza con razioni di cibo, inclusi alimenti per neonati e acqua potabile.
Secondo una Tv locale non si esclude che anche Pattaya possa tornare sotto l’acqua come già successo domenica 11 settembre. (pattayathailandia.com)
|