Ancona - Dopo la
denuncia dei Carabinieri del Noe di circa 9 persone
informate sui fatti si proseguirà con gli
interrogatori. Le nove persone, infatti, saranno
sentite nei prossimi giorni.
La scoperta di uno scarico in mare di fanghi
altamente inquinanti e tossici, prelevati alla Zipa,
presso la zona del Passetto di Ancona si passa ora
al contrattacco: il momento della verità. Sono
accusa per questo, in modo particolare per gestione
illecita di rifiuti speciali e perdi più pericolosi,
di getto pericoloso di cose ed infine di
deturpazione dell'habitat naturale, tutti in
concorso tra loro.
I 3 funzionari pubblici in questione apparterrebbero
rispettivamente alla Regione Marche, al
Provveditorato Opere Pubbliche ed all'Autorita'
Portuale. Inoltre ci sarebbero di mezzo anche 6 sei
legali rappresentanti di 3 aziende impegnate nelle
operazioni.
Il materiale inquinato potrebbe deturpare la zona
marina del Passetto di Ancona, un'area cara alla
comunità anconetana, ma soprattutto di grande valore
all'interno della perla dorica: il Parco del Conero.
Probabile la necessità di un monitoraggio sulle
acque di scarico in questione. |