La Milandri racconta il viaggio tra i pigmei

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Mercoledì, 30 Marzo 2011

 

San Benedetto del Tronto - Un viaggio duro. Non è facile dormire in ambienti infestati da ogni genere d’insetto, mangiare bruchi, carne d’elefante, di porcospino o di scimmia, spostarsi su strade disastrate e avere a disposizione pochissima acqua per bere e lavarsi.

È stata un’avventura quella vissuta dal 24 febbraio al 16 marzo dalla viaggiatrice solitaria e fotografa sambenedettese Raffaella Milandri, impegnata in un accidentato tour che dal Camerun l’ha portata fino ai confini con il Congo.

Un viaggio ricco d’insidie che la Milandri ha affrontato per rendersi conto in prima persona della drammatica situazione nella quale versa la popolazione pigmea, una minoranza nel Camerun dominato dai bantu. “I pigmei - dice - sono un popolo in agonia. Vengono trattati come schiavi e in pochi anni scompariranno se non ci sarà una mobilitazione internazionale”.

La Milandri ha realizzato un video reportage sulle condizioni di vita del popolo pigmeo. Il documento, intitolato L’altezza degli uomini, verrà proiettato a San Benedetto domenica 17 aprile. L’appuntamento è per le ore 21 in Auditorium. Seguirà un dibattito. L’evento è patrocinato dall’assessorato alla cultura che fa suo il messaggio della Milandri la quale, nei prossimi, giorni sarà impegnata in una serie di conferenze in diverse località italiane. “Devo lanciare un forte appello umanitario” conclude. (corriereadriatico.it)

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