TOKYO - Un'esplosione nel reattore 2 della centrale nucleare di Fukushima, nel nord del Giappone, e un incendio nel n.4, hanno aggravato oggi la crisi provocata nell'impianto dal doppio disastro del terremoto e dello tsunami della settimana scorsa. In una conferenza stampa trasmessa in diretta televisiva, il primo ministro Naoto Kan, indossando una tuta da lavoro, come sempre in questi giorni e come tutti i funzionari governativi, ha chiesto a tutti coloro che vivono ad una distanza di 20-30 chilometri dalla centrale di rimanere al chiuso. Il premier ha chiesto ai cittadini giapponesi di mantenere la calma e ha ricordato i tecnici e i soldati delle Forze di Autodifesa, l' esercito giapponese che, ha sottolineato, "continuano a pompare acqua nei reattori mettendosi in una situazione estremamente pericolosa". L' esplosione di oggi (avvenuta alle 6 del mattino, le 22 di ieri sera in Italia), è stata la terza ad essersi verificata nell' impianto di Fukushima, che ospita dieci reattori. Il successivo incendio si è verificato nel reattore n.4, uno di quelli che si riteneva non fosse stato danneggiato dal disastro di venerdì scorso. L' Ambasciata italiana ha affermato in un comunicato che dopo l' esplosione di oggi "le condizioni sono gravemente peggiorate" e, pur invitando alla calma, ha diffuso un avviso affermando che "quanti ritengono di poter lasciare il Giappone nelle prossime ore, possono al momento farlo con i mezzi ordinari", e "chi non abbia necessità di recarsi in Giappone nei prossimi giorni dovrà astenersi dal farlo".
DUE VIVI SOTTO MACERIE, UNA DONNA DI 70 ANNI - Una donna di 70 anni e un uomo sono state ritrovate vive nella prefettura di Miyagi a quattro giorni dal devastante sisma che ha colpito il nordest del Giappone. Lo rende noto la tv Nhk.
GOVERNO, CALA LIVELLO RADIOATTIVITA' CENTRALE - Il livello di radioattivita' rilevato all'entrata principale della centrale nucleare di Fukushima 1 (Daiich) e' calato. Lo ha detto il portavoce governativo Yukio Edano.
AIEA: FUGA RADIOATTIVA DOPO INCENDIO FUKUSHIMA - Le autorità giapponesi hanno dichiarato che l'incendio al reattore numero 4 della centrale nucleare di Fukushima ha provocato una fuga di radioattività nell'atmosfera: lo ha detto l'Aiea, l'agenzia atomica dell'Onu.
Le autorità nipponiche hanno riferito all'Aiea che la fuga dalla centrale di Fukushima ha fatto registrare livelli di radioattività nell'aria di 400 millisiviert per ora.
ACQUA IN REATTORI 1-2 STABILE, INCERTO IN N.4 - Le iniezioni di acqua nei reattori 1 e 2 della centrale di Fukushima 1 sono su livelli stabili. Lo ha detto il portavoce del governo, Yukio Edano, nel briefing sugli sforzi per stabilizzare la struttura. Quanto al reattore 4, quello spento ma che ha registrato oggi un incendio, il livello dell'acqua "non è confermato".Questa mattina il reattore numero 4 é stato interessato da un incendio, provocato dallo scoppio dell'idrogeno, secondo le spiegazioni fornite. Dopo averlo spento, si è posto il problema di procedere alla verifica del riempimento della vasca di decantazione dove sono custodite le barre carburante spento, ma non "é stato ancora possibile completare le operazioni".
LIEVE AUMENTO TEMPERATURA IN REATTORI 5 E 6 - Un lieve aumento della temperatura é stato rilevato nei reattori numero 5 e 6 nell'impianto nucleare di Fukushima 1. Lo ha detto in conferenza stampa il portavoce del governo giapponese Yukio Edano.
GOVERNO, CALA LIVELLO RADIOATTIVITA' CENTRALE - Il livello di radioattività rilevato all'entrata principale della centrale nucleare di Fukushima 1 (Daiich) è calato. Lo ha detto il portavoce governativo Yukio Edano.
A FUKUSHIMA CONTENITORI NOCCIOLO INTEGRI - Sono integri i contenitori del nocciolo dei reattori 1, 2 e 3 della centrale di Fukushima 1. Lo hanno confermato, a quanto si apprende, il gestore della centrale, la Tepco, e l'Autorità giapponese per la sicurezza nucleare e industriale (Nisa).
G8: RISCHIO NUCLEARE 'ESTREMAMENTE ELEVATO' - Il rischio nucleare è "estremamente elevato" in Giappone, che deve far fronte a diversi gravi incidenti in più reattori nucleari. Lo ha dichiarato stamattina in apertura dei lavori del G8 esteri a Parigi il ministro francese Alain Juppé, dopo un colloquio con l'omologo giapponese, Takeaki Matsumoto. "La situazione - ha continuato il capo del Quai d'Orsay parlando ai microfoni di Europe 1 - è estremamente grave. Ieri sera a Parigi abbiamo avuto un incontro con il ministro giapponese (degli Esteri, Takeaki Matsumoto, ndr), che ci ha fornito tutte le informazioni di cui dispone. Il rischio è estremamente elevato".
MARTEDI' NERO, BORSA TOKYO CHIUDE A -10,55% - La Borsa di Tokyo ha chiuso con un ribasso del 10,55% dell'indice Nikkei, che è riuscito a fine contrattazioni a contenere il ribasso, spinto in corso di seduta fino a -14, provocato dal panico diffuso tra gli investitori per l'aggravarsi della crisi nucleare. In chiusura, l'indice Nikkei 225 dei valori principali è crollato da quota 1.015,34 punti a 8.605,15 punti. L'attività ha raggiunto il livello record di 5,78 miliardi di azioni scambiate sul primo mercato. L'indice allargato Topix ha segnato una caduta di 80,23 punti a 766,73, con un calo del 9,47%. Per l'indice Topix è il ribasso maggiore registrato dall'ottobre 2008. Per entrambi gli indici è, in termini percentuali, il terzo peggiore di tutti i tempi. (ANSA)
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