ROMA - I segnali del cellulare fanno letteralmente 'impazzire' le api. Lo ha scoperto uno studio di Daniel Favre, un ex ricercatore dello Swiss Federal Institute of Technology, che ha piazzato un telefonino proprio sotto un'arnia per verificare l'effetto sullo sciame.
Durante l'esperimento, pubblicato dalla rivista Apidologie, l'esperto ha verificato le reazioni quando il telefono era in stand-by e quando invece era in funzione per una chiamata: nel secondo caso le api hanno iniziato ad emettere il tipico suono prodotto subito prima di sciamare, che e' continuato fino a qualche minuto dopo il termine della telefonata. Le api, precisa Favre, fanno tutti i movimenti tipici di quando stanno per spiccare il volo, ma non decollano neanche se l'esposizione al segnale dura 20 ore: ''Questo disturbo dell'attivita' delle api potrebbe avere conseguenze drammatiche - scrive il ricercatore - le onde elettromagnetiche potrebbero essere fra le cause della scomparsa delle api in tutto il mondo''.
Sui motivi della moria delle api che si registra nel mondo occidentale ci sono diverse teorie, che coinvolgono oltre che i cellulari anche la nuova generazione di pesticidi, la perdita dell'habitat naturale e un parassita letale per le colonie. (ANSA)
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