Le recenti esternazioni pubbliche del deputato Scilipoti Domenico ci obbligano, a tutela dei pazienti e dell'onorabilità e serietà della nostra professione, a una decisa e nettissima presa di posizione che disconosce qualunque pretesa del suddetto deputato di rappresentanza del movimento delle Medicine Tradizionali e Non Convenzionali in Italia.
Le sigle che costituiscono il Comitato Permanente di Consenso e Coordinamento per le Medicine Non Convenzionali in Italia, che comprendono le più rappresentative associazioni di medici di tutte le MNC classificate dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, dei professionisti delle professioni sanitarie primarie dell'Osteopatia e della Chiropratica, e dei pazienti che a questo mondo si rifanno, si dissociano dai contenuti, oltre che dalla forma, delle affermazioni del deputato, non riconoscendogli alcun titolo, né delega, né diritto a rappresentare con autorevolezza, verità e competenza le istanze dei medici che queste discipline esercitano con competenza, in scienza e coscienza, e dei pazienti che a queste discipline ricorrono con beneficio per la loro salute.
Considerano pertanto anche immotivata e ingiustificata, visto il suo ruolo di deputato nella vigente Legislatura, la sua recente nomina ad "Esperto per la Medicina Complementare del Consiglio Superiore di Sanità", ruolo esclusivamente tecnico e competenziale per il quale sono richiesti requisiti che il deputato non possiede se non per autoreferenziale investitura. (Antonella Ronchi, coordinatrice del Comitato Permanente di Consenso e Coordinamento per le Medicine Non Convenzionali in Italia)
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