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Grottammare - Una di quelle scoperte che ti lasciano di sale, e l'hanno fatta proprio a Grottammare. Grazie al sindaco, cioè al suo nome. Se si fosse chiamato Gaspari staremmo ancora brancolando nel buio, anzi nel vuoto spinto. Invece sindacomerli, sguinzagliati i suoi parenti volatili a monitorare ad alta quota le centinaia di palme malate, ha potuto scoprire che i terribili punteruoli rossi che mortalmente le aggrediscono non volano molto in alto. Soffrono di vertigini. Difatti, se osano come le aquile ma anche molto meno, si sfracellano come alpinisti della domenica. Tanti se ne ritrovano stecchiti alla base delle nostre palme più alte. Dopo 'sta scoperta, che neanche a Sanremo se l'aspettavano, per il passo successivo non c'è voluto molto, all'acume e intelligenza dei Nostri: ripiantare al posto delle palme nostrane piuttosto tracagnotte altre giovani di quell'altra specie che, già alte da cucciole, crescono rapidamente e svettano come watusse, restando magre. I punteruoli sono fottuti, se s'inerpicano fin lassù in pratica si suicidano, ormai lo sanno.
Così, mentre tra turisti esterrefatti fervono i lavori per peggiorare il lungomare, ecco cinque palme nuove di zecca, alte longilinee e col tronco peloso, al posto di quelle suicidate nell'autunnale trasloco di 50 cm. (sì, centimetri).
Nessuno si aspettava di vederle, i giornali non sapevano niente, colti di sorpresa gli stessi giardinieri che stavano per rimandare in Africa il camion con quelle curiose palme. Stupefatti pure noi, che ora dovremo alzare di più la testa ed esclamare ohh - ohh... pazienza se andiamo a sbattere.
Mi rendo conto che per l'emozione sto dicendo cose per niente professionali: non so nominare le specie arboree interessate, nè dire qualcosa su età e costo, potevo almeno intervistarle, come vi trovate qui? O almeno intervistare i punteruoli, che ne dite del genio di sindacomerli che pianta palme-giraffa per voi irraggiungibili causa vertigini? E alle palme: perchè vi hanno messo in coppia, come strane gemelle siamesi, siete dello stesso sesso? Come si sta con asfalto cemento travertino e tubi tra i piedi? E le automobili che già vi scorticano, le avevate mai viste? Ma adesso perchè vi turate le orecchie? A parte il trattore, il rumore di oggi è niente in confronto a quello che vi toccherà sopportar tutta l'estate, decibel a go-go ma regolari, si capisce... sì, le ordinanze, le deroghe, i vigili e l'ARPAM che non controllano, e i fuochi d'artificio, e la musica degli chalet e degli alberghi, e i motorini dagli scarichi aperti che nessuno multa, e le foniche, e i camion-vela, e i mercatini... Che dite? Come? Vorreste essere basse e chiatte, sopportare i punteruoli e magari morire piuttosto che campa' così? Ma no! Ma sì?
Riferirò. (Pier Giorgio Camaioni) |
