Dopo l’allarme che ha messo in apprensione i consumatori di pesce azzurro nella scorsa estate dovuto al proliferare del parassita delle alici (vedi foto) a distanza di qualche mese c’è bisogno di fare il punto della situazione.
Tra gli esperti del settore che relazioneranno, Valentina Tepedino veterinario specializzata in prodotti ittici, docente universitaria, consulente del Ministero Politiche Agricole, consulente scientifica di rai e mediaset e direttore del periodico tecnico scientifico internazionale “Eurofishmarket” edito in italiano ed inglese, punto di riferimento da anni del settore ittico.
Silvia Biasotto del Movimento Difesa del Cittadino illustrerà i dati relativi alle Allerte Comunitarie nel sistema RAFFS riguardo al consumo del pesce ed in particolare del pesce crudo.
Testimonianza operativa delle autorità competenti nei controlli della pesca verrà data dal Corpo Guardia Costiera nella persona dell’Ispettore Donato Aquilano della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto e Alessandra Aliventi veterinario dell’ASUR Marche ZT 12.
Il pesce azzurro è infatti un alimento virtuoso, ricchissimo di Omega3, ma è portatore sano ed inconsapevole di un parassita molto pericoloso, l’anisakis, che però semplicemente con la cottura ad almeno 60° o il congelamento a -20° viene debellato. L’esperienza maturata nei rispettivi ambiti dal consulente sicurezza alimentare Domenico Pellei e dal commerciante ittico sambenedettese Corrado Marinangeli completeranno le relazioni.
Le conclusioni saranno affidate ad Antonio Longo Presidente del Movimento Difesa del Cittadino. Modera i lavori Micaela Girardi Pres. Movimento Difesa del Cittadino Marche.
Saluti introduttivi dell’assessore regionale alla tutela dei Consumatori Antonio Canzian, dell’assessore regionale alla Pesca Sara Giannini, del sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari, e del direttore di “Anghiò Festival del Pesce Azzurro” Stefano Greco che ha collaborato all’organizzazione dell’evento.
L’iniziativa è finanziata dalla Regione Marche con fondi del Ministero per lo Sviluppo Economico ottenuti dalle sanzioni pagate dalle aziende per pratiche commerciali scorrette. (ilsegnale.it)
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