SAN BENEDETTO – L’AIAM (Associazione Italiana Acquario Mediterraneo) si è radunata al Museo Ittico di San Benedetto. Nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 aprile si è tenuto, infatti, il primo raduno dell’associazione di riferimento in materia di acquariofilia marina mediterranea.
La scelta di San Benedetto non è stata casuale: infatti AIAM è partner attiva nella gestione degli acquari marini mediterranei presenti all’interno della sede del Museo Ittico A. Capriotti tramite il proprio socio Leonardo Cherici. Proprio in questi mesi il Comune di San Benedetto del Tronto ha stanziato i fondi ed approvato il progetto per la ristrutturazione parziale del Museo Ittico. Parte di queste risorse sono state destinate al locale acquari che verrà rimesso a nuovo, in modo da renderlo più fruibile ai visitatori. Nel corso di questi due anni AIAM è sempre stata presente non solo come supporto consultivo al progetto ma anche pratico: infatti, in occasione di questa visita, l’associazione ha lasciato in comodato d’uso gratuito una particolare attrezzatura che permette di purificare l’acqua presente in alcune delle vasche; questo apparecchio andrà ad aggiungersi al gemello fornito due anni fa.
AIAM è un associazione no profit che si occupa di acquariofilia marina mediterranea e che conta un numero sempre crescente di associati. L’associazione crede in un rapporto stretto con la comunità scientifica, cui porta sovente interessanti osservazioni che è possibile compiere solo in vasca. Nel contempo si adopera per la diffusione tra gli appassionati di informazioni scientificamente corrette sulla biologia marina, sui metodi di gestione degli acquari e soprattutto su un approccio eticamente corretto con particolare attenzione alla tutela del mare e al rispetto delle leggi. Con tale approccio l’acquariofilia diventa un hobby rivolto alla cura non solo degli animali, ma di interi piccoli ecosistemi, acquisendo così un’importante valenza didattica. Chiunque è in grado di allestire nella propria casa od ufficio un acquario marino mediterraneo, rispettando semplici regole; per questo AIAM ha realizzato una serie di guide emanuali che fungono da supporto tecnico sia per i neofiti che per i più esperti, e sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’associazione www.aiamitalia.it .
«Un doveroso ringraziamento – dichiara Leonardo Chierici – va al Direttore del Museo Ittico “A. Capriotti”, Franco Civardi, che ha concesso la possibilità di fruire dei locali museali in occasione del nostro raduno». (ilsegnale.it)
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