Allarme sversamenti, Capriotti:«La cassa di colmata contiene sabbia, non liquidi»

Aggiorna la pagina

 

Venerdì, 8 Aprile 2011

 

SAN BENEDETTO – Dopo l’allarme per una macchia scura avvistata ieri intorno alla cassa di colmata del porto, il segnale.it riceve e pubblica una nota stampa di Settimio Capriotti, assessore alle Politiche del mare del Comune di San Benedetto del Tronto.

«Appena letta la notizia di una “macchia oleosa” nella zona della cassa di colmata, l’Amministrazione comunale si è immediatamente attivata attraverso l’assessore all’Ambiente Canducci, il quale ha avvisato la Polizia municipale, che ha girato l’informazione alla Capitaneria di Porto, dove la notizia era peraltro già arrivata.

Polizia Municipale e Capitaneria hanno effettuato un sopralluogo. Personalmente ho anche contattato il Genio Civile Opere Marittime di Ancona, che ha realizzato la cassa di colmata, e sta progettando la solidificazione dei materiali conferiti, attraverso un iter complesso che non è mai stato interrotto. L’opera è inserita nel Piano triennale di quell’ente, e non è affatto “ferma” o “dimenticata”. Gli uomini della Capitaneria, da parte loro, hanno effettuato i prelievi in mare e inviato i campioni all’ARPAM per le analisi, nell’ambito della normale attività di verifica della qualità delle acque.

Dalla Polizia Municipale apprendo quale sia la situazione lungo i bordi esterni della cassa di colmata e del molo nord. Sul mare, calmo e piatto, non ci sono tracce di macchie oleose. L’acqua era limpida e trasparente durante il sopralluogo, e nemmeno sugli scogli c’erano segni di presenza di sostanze inquinanti, che avrebbero dovuto esserci se dalla cassa di colmata fossero usciti liquidi.

In conclusione, sia gli uomini della Polizia Municipale che quelli della Capitaneria ci dicono che almeno “visivamente” non pare potersi imputare la macchia segnalata dal Corriere Adriatico alla cassa di colmata, e che non c’è una particolare preoccupazione per quanto – sempre visivamente – si può riscontrare.

Da Ancona inoltre ritengono poco probabile che dalla cassa di colmata possa fuoriuscire una “macchia oleosa”, perché vi erano stati conferiti solo materiali sabbiosi. A supporto, ci fanno notare che nel caso in cui tali materiali fossero stati impregnati di liquidi, il tratto di mare da cui sono stati prelevati, a Senigallia, ne sarebbe stato completamente inquinato, con una macchia altrettanto “enorme”, come scrive sempre il Corriere Adriatico. E invece a Senigallia non c’è stata alcuna “macchia”.

Da tutti questi elementi temiamo che la notizia riguardi non tanto un fatto, non un “procurato allarme”, ma almeno un pessimo servizio all’immagine di San Benedetto. Leggendo il giornale ho trovato scarso approfondimento rispetto al presunto “incidente ambientale”. Per questo, quando i risultati delle analisi ci daranno un quadro esatto della situazione, valuteremo se vi siano i margini per azioni giuridiche». (ilsegnale.it)

PS: sabbia e non liquidi? L’assessore Capriotti ci vuol far credere che la struttura è ermeticamente sigillata? Crede che il telo posto a protezione sia sufficiente per rendere impermeabile la parte superiore della vasca che è rimasta completamente scoperta per mesi e mesi? Di certo sarebbe interessante fare anche un'analisi in profondità, attraverso dei carotaggi da eseguire i più punti, per conoscere lo stato del materiale depositato per sapere come il micro e macro ambiente si è trasformato nel corso del tempo. E' probabile che quella macchia nera non abbia nulla a che fare con la cassa di colmata ma alcune affermazioni dell'assessore Capriotti sono inappropriate. Un esempio? Se realmente si è verificata una fuoriuscita di liquidi non meglio identificati dalla cassa di colmata ciò significa che potenzialmente materiale liquido può anche entrare. E' chiaro il concetto?  (RG)

Commenti dei lettori

Al momento non ci sono commenti dei lettori per questo articolo

Inserisci un tuo commento a quest'articolo

Nome:

 

Email:

(non verrà visualizzata)

Messaggio:

 

 

Vi ricordiamo che i commenti inviati verranno prima controllati dall'amministratore di METEORIVIERAPICENA

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net