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Grottammare Continua il monitoraggio delle palme. La dottoressa Elisa Mauro è stata riconfermata per proseguire il lavoro di controllo di tutte le piante del territorio grottammarese. Una scelta presa dall’amministrazione dopo aver appurato che il quadro evolutivo della diffusione del parassita mostra l’efficacia del monitoraggio, messo in campo per tenere sotto controllo l’emergenza. “Le nostre azioni di contenimento della propagazione dell’insetto - ha detto il sindaco Luigi Merli - sono diventate le tecniche più utilizzate in Italia. Se ci sarà il supporto del ministero della salute che ci consentirà l’uso di strumenti adeguati per la lotta, contiamo di mettere in campo un progetto che realisticamente ha buonissime probabilità di consentire la convivenza con questo coleottero e quindi la salvezza del nostro patrimonio storico di palme”.
Ma si avvicina l’estate: periodo amato dall’insetto che comincia a svolazzare di palma in palma moltiplicandosi. L’intento, per quest’anno, è di sensibilizzare maggiormente i cittadini nello svolgimento del programma sperimentale di messa in sicurezza previsto dalla normativa regionale. “Per quest’anno - continua Merli - si intende continuare a sostenere la Regione nel tentativo di salvare il patrimonio della Riviera, attraverso il metodo sperimentale sviluppato e consolidato a Grottammare”. Intanto, si aggirano intorno alla settantina le palme attaccate contro le oltre cento dei giardini privati.
PS: riuscire a "convivere" con questo coleottero, visto l'alto numero di palme presenti nella zona, significherà certamente dover investire somme ingentissime per attuare quest''opera di contenimento e considerare come accettabile la perdita di un numero notevole di esemplari attualmente presenti nel nostro territorio. Tutto il resto, allo stato attuale delle cose, corrisponde solo a considerazioni di carattere emozionale che personalmente considero forvianti e poco realistiche. (RG) |
