Sotto il Rio delle Amazzoni scorre un'enorme falda acquifera

Aggiorna la pagina

 

Mercoledì, 31 Agosto 2011

 

MILANO - Non gli bastava coprire 7 milioni di chilometri quadrati del Sudamerica ed essere il fiume più lungo del mondo con i suoi quasi 7 mila chilometri. Il Rio delle Amazzoni ha fatto di più. In silenzio, di nascosto, senza palesarlo con troppo rumore ha permesso a un «fratello» sotterraneo di scorrere sotto di lui. O, almeno, così potrebbe essere secondo gli scienziati. Stando infatti a quanto afferma un gruppo di studiosi brasiliani, a 4 mila metri in profondità sotto il Rio delle Amazzoni, per 6 mila chilometri scorre l’Hamza. I due vanno quasi in parallelo, come due rette che non si incontrano mai. E se la scoperta è per il momento un’ipotesi che «potrebbe essere confermata nei prossimi anni», certo è che le prove dell’esistenza del fiume segreto non mancano.

LA SCOPERTA - L’annuncio è stato dato la scorsa settimana a Rio de Janeiro durante il Congresso internazionale della Società brasiliana di geofisica da un gruppo di scienziati brasiliani capeggiati da Elizabeth Tavares ed Valiya Hamza (da qui il nome del nuovo corso d’acqua) del dipartimento di geofisica dell’Osservatorio nazionale. Occhi sgranati e bocche aperte in platea. «Il fiume segreto nasce nella regione di Acre sotto le Ande e scorre attraverso il Solimões, l’Amazzonia e l’isola di Marajó prima di gettarsi nell’oceano Atlantico», hanno spiegato. Ma non solo. «Come il Rio delle Amazzoni anche l’Hamza viaggia da ovest verso est. Inoltre la sua esistenza spiegherebbe la bassa salinità delle acque del fiume intorno alla foce». Tra i dettagli emersi, anche i dati sulla portata, con 3.900 metri cubi di acqua al secondo (il Rio delle Amazzoni ne sposta 133 mila), e la bassa velocità di scorrimento da 10 a 100 metri all'anno, mentre il Rio delle Amazzoni arriva fino a 2 metri al secondo. Per scovarlo i geologi hanno usato un sistema matematico basato sul cambiamento delle temperature e sui dati raccolti dalla compagnia petrolifera Petrobras durante una serie di 241 perforazioni condotte tra gli anni Settanta e Ottanta. Risultato? «Il flusso delle acque dell’Hamza è verticale fino ai 2 mila metri, poi cambia e diventa orizzontale».

IL DIBATTITO ACCADEMICO E GLI INTERESSI ECONOMICI - Più che un fiume, però, l’Hamza è dunque una falda sotterranea molto profonda che scorre in direzione dell'Atlantico secondo il gradiente del Sudamerica. A dirlo è pure la Bbc secondo cui non si può parlare di un fiume in senso convenzionale. «L’acqua circola molto più lentamente perché deve attraversare le rocce». Nella comunità geologica inoltre serpeggiano dubbi e scetticismi: «L’annuncio è stato dato durante un convegno internazionale, però nessuno studio è ancora apparso in una rivista scientifica». Cosa che fa storcere il naso ai puristi. Il concetto è «prima vogliamo vederlo scritto nero su bianco, poi iniziamo a discuterne». Dibattito accademico a parte, in ballo ci sarebbero anche soldi e geopolitica. Gli oppositori del governo brasiliano vedono dietro questo annuncio un obiettivo ben più ambizioso: accaparrarsi il controllo di tutto il bacino idrico del Rio delle Amazzoni. E anche gli Stati confinanti non sono tranquilli. Insomma propaganda o rapporti più o meno buoni tra vicini che siano, di sicuro è che l’acqua fa gola. A scienziati, politici. E uomini d’affari. (Marta Serafini - corriere.it)

PS: ma questa notizia non fu data gà lo scorso anno? Leggi l'articolo(RG)

Commenti dei lettori

Al momento non ci sono commenti dei lettori per questo articolo

Inserisci un tuo commento a quest'articolo

Nome:

 

Email:

(non verrà visualizzata)

Messaggio:

 

 

Vi ricordiamo che i commenti inviati verranno prima controllati dall'amministratore di METEORIVIERAPICENA

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net