GROTTAMMARE - Un incendio piuttosto vasto è divampato a confine tra i territori di Grottammare e Ripatransone e sta impegnando da diverse ore i Vigili del Fuoco di San Benedetto, Ascoli e Fermo con ben 6 mezzi.
Le fiamme sarebbero partite poco prima delle ore 21 dal bosco di contrada Gragnaro, in zona Valtesino, nei pressi della cava di breccia salendo verso la provinciale cuprense. Il vento che ha iniziato a soffiare nel tardo pomeriggio ha solo peggiorato la situazione.
Il fronte dell’incendio continua infatti ad avanzare in entrambe le direzioni, sia sul versante di Grottammare che di Ripa. Sul posto sono arrivati per accertarsi della situazione sia il sindaco Luigi Merli che Paolo D’Erasmo. Purtroppo di notte non è possibile impiegare mezzi aerei come elicotteri e canadair che avrebbero reso le operazioni di spegnimento meno lunghe. Tutta la zona è in allerta, benché non vi siano molte abitazioni nelle vicinanze. In questo momento, secondo i Vigili del Fuoco che stanno operando senza sosta, le fiamme sarebbero arrivate a lambire i terreni attorno alla country house Briciola di sole.
Al momento non è possibile misurare la vastità del rogo, né sapere se sia stato di origine dolosa. Ma sicuramente la siccità e il caldo di questo mese di agosto sono stati due fattori determinanti.
Aggiornamenti domenica 28 agosto ore 11: «Ora la situazione è sotto controllo» dicono dalla caserma di San Benedetto i Vigili del Fuoco, che per ora non sanno quantificare quanti ettari siano andati bruciati, né le cause dei roghi, le quali sono al vaglio della Forestale e dell’Autorità giudiziaria. Secondo le prime stime il fronte si era esteso su 2 chilometri e un’area di circa 3 ettari, tra cui pineta, macchia mediterranea e uliveti.
Per tutta la notte hanno cercato di domare le fiamme del vasto incendio che intorno. La fuliggine e l’odore acre di bruciato si avvertivano anche sulla costa a diversi chilometri di distanza. Da questa mattina all’alba anche un elicottero del Corpo Forestale di Pescara un Canadair e un Fire box della Protezione Civile di Roma stanno partecipando alle operazioni di spegnimento dell’incendio che per tutta la notte ha tenuto impegnate le sei squadre dei Vigili del Fuoco di San Benedetto, Grottammare, Fermo e addirittura Ancona. Sotto l’occhio vigile della Motovedetta della Capitaneria di porto i velivoli caricano ininterrottamente le cisterne di acqua di mare all’altezza della foce del Tesino per buttarla sugli ultimi focolai rimasti accesi. Si tratta delle zone più impervie della zona collinare dove i normali mezzi non sono riusciti ad arrivare.
Chiusa per diverse ore la provinciale cuprense, così come per precauzione è stata interrotta l’elettricità, già riattivata questa mattina. I Carabinieri di Grottammare, Ripatransone e Cupra Marittima hanno pattugliato l’intera zona provvedendo ad evacuare due abitazioni in contrada Gragnano e la country house Briciola di Sole, che al momento dell’incendio ospitava una quindicina di clienti e che poi è diventata la base logistica principale delle autobotti dei pompieri e dei mezzi del Corpo Forestale di San Benedetto e Ascoli.
Nessun ferito, tra i sei abitanti delle case lambite dalle fiamme, e nessun danno materiale alle strutture se non per la vegetazione carbonizzata. (Rossella Luciani - ilsegnale.it)
|