San Benedetto del Tronto - Finalmente, dopo molti anni -scrivono i due circoli Legambiente di Ascoli e di San Benedetto- è stato riconosciuto anche con un corposo finanziamento (1.120.000 Euro) il valore naturalistico della zona della Sentina, un’importante zona umida classificata da tempo come SIC (Sito di Interesse Comunitario) e ZPS (Zona di Protezione Speciale) dalla Regione Marche per conto dell’Unione Europea. La recente approvazione del Progetto LIFE che prevede il ripristino dei laghetti e la reintroduzione della tartaruga palustre italiana (Emys orbicularis ) rappresenta un traguardo importante per la Riserva. Non nascondiamo la nostra soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo e anche l’orgoglio per aver spinto da sempre in questa direzione. Le prime proposte di reintroduzione delle tartarughe palustri alla Sentina, infatti, furono formulate proprio da Legambiente fin dal 2004 e riproposte nel 2008 con un vero e proprio “Progetto Emys”. Questo intervento, renderà possibile restituire alla Sentina quelle caratteristiche che la rendevano un tempo un luogo straordinario, che non ha eguali lungo tutta la costa adriatica. Vogliamo ricordare, infatti, che quando un laghetto palustre raggiunge il suo equilibrio naturale, sia la vegetazione acquatica che le specie di pesci e anfibi presenti sono in grado di fare una efficacissima lotta biologica e di eliminare qualsiasi tipo di larva di zanzare.
Per sottolineare ancora una volta le enormi potenzialità della Sentina come volano per un rilancio turistico ed anche economico del nostro territorio, Domenica 26 Settembre si terrà l’iniziativa Puliamo il Mondo alla Sentina. Ricordiamo – scrivono ancora i due Circoli – che Puliamo il Mondo (Clean Up the World) è la più grande iniziativa di volontariato ambientale a livello planetario, e che la sua versione italiana è coordinata da Legambiente in tutto il territorio nazionale. Tra le attività previste da questa giornata di volontariato ambientale che si svolgerà nell’area della Riserva, ci sono la ripulitura dell’area, una passeggiata naturalistica, il monitoraggio di alcune specie di uccelli (Fratino) e della eventuale presenza di tartarughe marine (impronte sulla spiaggia). Lo scorso anno i partecipanti alla iniziativa furono particolarmente fortunati perché trovarono una tartaruga marina in difficoltà sulla battigia e avvertirono subito il Corpo Forestale che la venne a prelevare per portarla ad un centro di prima accoglienza. Chissà che anche quest’anno non ci siano altri fortunati ritrovamenti….
All’iniziativa, Patrocinata dalla Provincia di Ascoli Piceno e dal Comune di San Benedetto del Tronto, aderiscono, oltre al Comitato di Indirizzo della Riserva, anche altre associazioni come la LIPU, l’Associazione Sentina, La Meridiana, gli Amici della Bicicletta e gli Amici della Sentina.
L’appuntamento è per le ore 9:30 all’ingresso nord della Riserva (alla fine di Via del Cacciatore).
A tutti i partecipanti verranno distribuiti guanti e cappellino, per iniziare la pulizia dell’area della spiaggia, dal Fosso collettore fino alla foce del Fiume Tronto. (ilmascalzone.it)
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