|
San Benedetto del Tronto - Deceduta mentre chiedeva l’elemosina. È accaduto ieri mattina a Porto d’Ascoli. Una donna di 65 anni di origine rom, stava chiedendo la carità davanti all’ufficio postale in piazza Setti Carraro quando è stata colta da malore ed è morta.
Si tratta di G.I. proveniente dalla Romania e probabilmente è stata colpita da un arresto cardiaco.
Era quasi mezzogiorno, quindi un’ora di punta, in cui molti passanti non hanno potuto fare a meno di accorgersi di questa anziana donna che si è accasciata a terra perdendo i sensi. Subito si è provveduto a chiamare il 118, ma una volta arrivata l’ambulanza ci si è resi conto che non c’era più nulla da fare.
Hanno raggiunto il posto anche le forze dell’ordine, vigili urbani e carabinieri, ma non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso. Tra i primi a soccorrere l’anziana proprio il direttore della succursale dell’ufficio postale di Porto d’Ascoli, il quale si è prodigato nel chiamare un’ambulanza, ma ogni tentativo di salvare la donna è stato vano. La rom, solitamente cercava riparo presso le stazioni. Era solita frequentare la zona di Giulianova, mentre ieri mattina aveva raggiunto Porto d’Ascoli sperando che la buona sorte le facesse guadagnare un po’ di elemosina per comperarsi da mangiare, ma mai avrebbe pensato che su quel marciapiede di piazza Setti Carraro avrebbe trovato la morte.
Solo attraverso i dati riportati sui documenti che aveva con sé è stato possibile risalire alla sua identità e informare i familiari, i quali si occuperanno di riportare il corpo in Romania. A questo punto è stata disposta la ricognizione cadaverica, a cui seguiranno i funerali e il ritorno della salma nel suo paese di origine. Una storia di povertà e di emarginazione. L’epilogo più triste per un’esistenza già difficile visto che la donna, nonostante l’età avanzata, era ancora costretta a trascorrere l’arco della sua giornata sui marciapiedi a chiedere l’elemosina e a trovare riparo per la notte nelle stazioni della costa. Diversi passanti hanno lamentato, anche attraverso le pagine di Facebook, come la donna sia stata lasciata a terra per circa un’ora prima che il suo corpo privo di vita venisse rimosso. (corriereadriatico.it)
|
