Leggi la rassegna stampa del 26 ottobre 2010 sul tema Smog - Polveri sottili
PS:
l'assessore Donati afferma che "...su un punto sismo
tutti d'accordo: la presenza di polveri è legata al
traffico". Per quel che riguarda la nostra città la
presenza di polveri è certamente legata al traffico, ma anche gli impianti
cittadini
di riscaldamento giocano un ruolo molto importante, altrimenti
risulterebbe difficile spiegare il motivo per cui in
primavera e in estate il livello medio di polveri PM10 nell'aria si riduce sensibilmente. I dati del monitoraggio ambientale
provinciale ci indicano chiaramente che i cosiddetti
sforamenti si verificano quasi esclusivamente nei periodi dell'anno più freddi (osservate i dati
anche degli anni passati).
Inoltre
non dobbiamo dimenticare che particolari condizioni atmosferiche possono
migliorare o peggiorare
sensibilmente il carico inquinante presente nell'aria.
Per cui anche i cambiamenti climatici globali e
locali dovrebbero essere considerate delle
"variabili" che andranno ad incidere in modo
determinante sul grado di criticità del problema in
questione.
Per non parlare poi
delle polveri ultrasottili (PM 2.5 o
inferiori) di cui si parla poco ma che hanno invece
un livello di pericolosità per la salute ancor più
elevato di quelle sottili (PM10).
Il
5 maggio 2010 avevamo segnalato ai nostri
lettori la questione. Ci sembra strano che ora, a
distanza di mesi, col sopraggiungere dell'inverno,
si cerchi di correre "velocemente" ai ripari. (Riego Gambini)
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