Ascoli Piceno - Al via nelle Marche il progetto di rilancio e valorizzazione della 'Mela Rosa dei Monti Sibillini'. Grazie al sostegno della Regione Marche e delle Province di Ascoli Piceno e Fermo, oltre che di Slow Food, la varietà unica e particolare di mela che appena 10 anni fa era stata completamente abbandonata, sarà al centro di importante convegno nazionale in programma a Montedinove (Ascoli Piceno) il 21 novembre prossimo, organizzato dall’Associazione dei Produttori, che riunisce imprenditori che operano in 11 Comuni ricadenti nella Comunità montana dei Sibillini.
Si tratta di un primo passo di un progetto che prevede - per un prodotto che può essere raccolto solo un anno su due, a quote superiori a 450 metri, e che già da anni è Presidio tutelato da Slow Food, iniziative e manifestazioni che si svilupperanno nel corso dei prossimi mesi. La mela rosa dei Sibillini, di tre tipologie, dalla forma irregolare, piccola e leggermente schiacciata, nel suo ambito è un frutto dal sapore, dalla proprietà salutistiche e dalle caratteristiche organolettiche diverse da tutte le altre.
Tanto che la produzione, sebbene ripresa negli ultimi anni, non supera ancora i mille quintali complessivi. Ma per le sue qualità originali è già arrivata all’attenzione di grandi gruppi che vorrebbero distribuirla in funzione della valorizzazione dei prodotti tipici e di eccellenza di ogni territorio italiano. (ilrestodelcarlino.it)
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