San Benedetto del Tronto - Continua con successo l’attività di educazione ambientale intrapresa dalla Riserva Naturale Regionale Sentina. L’ultima iniziativa in ordine di tempo ha coinvolto oltre 150 alunni della scuola media Lucani di Ascoli. Tutti gli studenti delle prime classi sono stati accompagnati in una visita guidata della Riserva, con il supporto dei volontari del “Club Amici della Sentina”, per osservare gli ambienti dunali e retrodunali, fino al limite meridionale dell’area protetta in coincidenza con la foce del fiume Tronto. La visita della Sentina era stata preceduta dall’attività didattica svolta a scuola dedicata alla Riserva, dalle sue particolarità naturalistica fino al valore storico ed architettonico della cosiddetta “Torre sul Porto”, il più antico e pregiato degli edifici oggi ancora esistenti alla Sentina, il cui corpo principale risale al sedicesimo secolo. La scuola ascolana è solo l’ultima in ordine di tempo ad inserire la Sentina tra le destinazioni delle proprie visite guidate. Da due anni la Riserva ha infatti avviato un fitto programma di collaborazione con le scuole del territorio, ospitando centinaia e centinaia di alunni delle scuole primarie e medie della Provincia. La fetta di territorio della Riserva sempre protagonista di queste attività è quella della zona a tutela integrale, ovvero la stessa oggetto del progetto di ripristino vincitore del bando Life + che ha portato all’area protetta oltre mezzo milione di euro di finanziamenti europei. Il progetto prevede come interventi principali la ricostituzione di due laghetti (uno di acqua dolce e l’altro salmastro) per un totale di quasi 40 mila metri quadrati di superficie. Tra gli obiettivi principali del progetto appena avviato c’è l’incremento del “potenziale naturalistico” della Riserva, ovvero valorizzarne i contenuti ed il patrimonio ambientale per la fruizione turistica e, appunto, didattica. (corriereadriatico.it)
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