Uno
studio getta nuova luce sul 'ruolo segreto' delle
nuvole nel cambiamento climatico: un nuovo modello
aiutera' a creare simulazioni piu' accurate. Ad
affermarlo i ricercatori del Center for
Ocean-Land-Atmosphere Studies, pubblicato sulla
rivista scientifica Nature. Le nuvole, data
l'impossibilita' di catturare in modo esplicito la
loro formazione, sono una delle maggiori fonti di
incertezza nei modelli climatici. Per questo motivo
il team americano di ricerca ha creato un nuovo
modello che rappresenta in modo esplicito i processi
propri delle nubi: dopo aver analizzato i modelli
climatici standard, hanno sostituito la
parametrizzazione delle nuvole nel loro modello con
uno nuovo bidimensionale. Se i cambiamenti climatici
possono essere concepiti come un'equazione
matematica, dicono i ricercatori, le nuvole
sarebbero da considerare la variabile piu'
difficile. ''I normali modelli si avvalgono di una
serie di equazioni per descrivere le condizioni di
media in cui le nuvole si formano e si degradano,
una tecnica chiamata parametrizzazione - ha spiegato
Cristiana Stan del Center for Ocean-Land-Atmosphere
Studies in Calverton, Maryland - dal nuovo modello,
la simulazione del clima e' drasticamente migliorata
su diversi fronti, come per esempio lo studio delle
precipitazioni stagionali e di molti importanti
fenomeni climatici, tra cui l' oscillazione del
Madden-Julian, il monsone asiatico, e El Nino''.
(ANSA) |
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