San Benedetto del Tronto - Terminerà alla fine della prossima settimana la prima pulizia generale della battigia, in tempo per il ponte pasquale poi, dal 12 aprile, secondo passaggio approfondito con livellamento della spiaggia: è stata discussa ieri mattina in Comune la programmazione degli interventi di sistemazione che la Picenambiente, come ogni anno, eseguirà per preparare la spiaggia alla stagione turistica.
L’assessore all’ambiente Paolo Canducci, il direttore generale della Picenambiente Leonardo Collina e vari funzionari del settore Manutenzione e qualità urbana del Comune hanno illustrato alle associazioni di categoria dei concessionari di spiaggia (presenti Maria Angellotti per la Confcommercio, Roberto Sestri per la Confesercenti e Giuseppe Ricci per l’Itb) il calendario degli interventi sul litorale ed i vari servizi per la raccolta dei rifiuti sul lungomare durante l’estate.
Intanto la settimana scorsa è partito il primo “passaggio” degli addetti della Picenambiente per liberare la spiaggia dal materiale di riporto accumulato durante l’inverno ed eseguire una sistemazione con le ruspe.
Questo intervento, mirato a presentare un litorale in buone condizioni in tempo per l’apertura pasquale degli chalet, dovrebbe concludersi venerdì e sarà eseguito sull’intero litorale sambenedettese, esclusa la Riserva Sentina.
Passata Pasqua, inizierà la seconda fase destinata a preparare definitivamente la spiaggia: dal 12 aprile al 15 maggio, a partire dal litorale Sud.
Come ogni anno barche ed altre attrezzature lasciate in spiaggia dovranno essere rimosse per permettere i lavori, pena la rimozione forzata e sanzioni.
Per quanto riguarda le spiagge libere, immediatamente a ridosso dei lavori di pulizia e sistemazione verrà eseguita la loro delimitazione (basata su misurazioni eseguite con il Gps con un margine di tolleranza che nelle intenzioni del Comune non dovrà superare i 60 centimetri) e per tutto il periodo compreso tra il 1 giugno ed il 13 settembre la Picenambiente si occuperà quotidianamente della loro pulizia.
Dalle associazioni di categoria è arrivata la richiesta di controlli più frequenti per evitare che i bagnanti lascino ombrelloni ed altre attrezzature sulle spiagge libere di giorno in giorno. La capitaneria di porto già esegue controlli periodici, il Comune potrebbe ora incaricare la polizia municipale di tenere anch’essa d’occhio la situazione. (Alessandra Licciardello - corriereadriatico.it)
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