San Benedetto del Tronto - La giunta ha deliberato l’adesione alla campagna referendaria contro la privatizzazione dell’acqua, sostenendo la raccolta delle firme. Questo significa che l’amministrazione si impegnerà a modificare lo statuto comunale in materia di acqua e inviterà i cittadini a firmare a favore del referendum. Attualmente nella provincia di Ascoli sono state raccolte 5.516 firme, un successo che rappresenta un incentivo ad andare avanti. A ribadire l’importanza di un gesto semplice come una firma per ostacolare la privatizzazione dell’acqua il sindaco Gaspari, l’assessore Paolo Canducci, i rappresentanti dei comitati promotori dei referendum Marina Franza e Mario Carini. (corriereadriatico.it)
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