LONDRA, Gran Bretagna -- Il rischio di nuove nubi di cenere e vulcani islandesi in eruzioni aumneterà nei prossimi anni. Lo sostengono gli esperti dell'Università di Edimburgo.
Lo scienziato Thor Thordarson ha esaminato 205 eruzioni avvenute in Islanda negli ultimi 1.100 anni trovando che esse avvengono secondo cicli regolari della durata di 140 anni.
"Le ultime cinque decadi del ventesimo secolo sono state caratterizzate da una fase di quiete che ora sta per finire - avverte Thordarson -. Adesso stiamo avviandoci verso un picco di massima attività".
Almeno altri quattro vulcani dell’area sarebbero prossimi all'eruzione. Il primo è Katla, a circa 24 chilometri dal vulcano in attività che avrebbe già dato segnali di una sua accensione. Seguirebbero Grimsvotn, Hekla e Askja, tutti vulcani più grandi del protagonista delle ultime settimane dal nome impronunciabile. E tutti turbolenti. (scienze.tv)
|