San Benedetto del Tronto - Come e' noto, Scultura Viva non e' un concorso a tema e ogni anno, gli artisti selezionati, hanno sempre realizzato le proprie opere liberamente, ispirandosi a svariati soggetti. Quest'anno invece, e' successo che tutti i partecipanti, come se si fossero messi d'accordo, si sono ispirati al mare. Sono stati inviati infatti, dagli scultori, i bozzetti grafici delle opere che saranno realizzate nel prossimo Simposio e gli organizzatori, hanno potuto constatare che tutte, sia quelle degli Artisti giapponesi ospiti dello Scambio culturale e sia quelle dei nostri Artisti locali, sono ispirate al mare.
Nobushige Akiyama con l'opera "Dono dal mare", una sorta di pacco regalo in pietra, vuole esprimere l'idea che la collezione di sculture del molo sud sia da considerare come un dono fatto dal mare di San Benedetto e costituiscono un tesoro per la citta'.
Toshihiro Hasegawa realizzera' l'opera "Conseguimento del sogno 2010", una scultura che riguardera' la natura, che potra' ispirare serenita' all'uomo e costituira' il legame tra l'uomo, il cielo e il mare.
Nami Hishida con la sua opera "Feel" vuole invitare gli uomini a comunicare tra loro, come comunicano tra loro le pietre sul mare del molo sud, con il loro silenzio ed il loro impercettibile movimento.
Kristina Kanaan realizzera' un enorme "Occhio", ispirandosi all'occhio della balena, il piu' grande mammifero vivente, quasi a ricordare che guardando il mare, si viene osservati, in uno scambio costante tra uomo e natura, tra uomo e Dio, che e' la base della vita stessa.
Mitsunori Ohma scolpira' "Giorno per giorno un nuovo cambiamento" che sara' il frutto delle tante emozioni quotidiane che egli provera' giornalmente, incontrando la gente e camminando lungo il mare della nostra citta'.
Silvano Pizza con la scultura "Tu fai tacere il fragore del mare.....Salmo 65, v. 8", realizzera' un inginocchiatoio modellato su un'onda, con il proposito di offrire un momento di preghiera e meditazione per invocare Colui che Unico, puo' far tacere la furia del mare.
Jun-Ichiro Sugimoto con l'opera intitolata "Hokusai 2010", cerchera' di ritrovare nel mare di San Benedetto il modello di bellezza creato dal genio giapponese Hokusai e che Dio ha diffuso nei mari del mondo insieme all'energia eterna.
Una coincidenza molto interessante questa del mare come ispirazione comune, se si pensa che inoltre durante uno degli eventi che caratterizzeranno il Simposio di quest'anno, verranno letti dall'autore, lo scultore, pittore e poeta Simone Mocenni Beck, di Milano, brani del suo Poema Mediterraneo "ONEIROS" e soprattutto quello ispirato a San Benedetto "....perche' il mare c'entra, sempre.....".
Un fatto molto importante e' infine che tutte le sculture sono facilmente leggibili, indipendentemente dalle diverse culture degli autori. Questa e' la dimostrazione di come l'arte sia l'unica lingua universale, capace di unire tutti i popoli e ci puo' aiutare a capire meglio il valore del patrimonio artistico presente sul molo sud di San Benedetto, se si considera che le 105 opere gia' realizzate, sono frutto del lavoro di 95 scultori dei quali, ben 49 provenienti da altrettante diverse nazioni del mondo. (ilquotidiano.it)
|