"Capitaneria vendesi"

Aggiorna la pagina

 

Giovedì, 6 Maggio 2010

 

Tre anni e mezzo fa, all’altra sciagura in mare, ci s’era già meravigliati che a inizio novembre, con mare calmo, a poche miglia da San Benedetto (davanti a Pedaso), l’intero apparato della Capitaneria di Porto avesse fatto acqua da tutte le parti. Totale inefficienza, ritardi, negligenze. S’erano “perso” perfino un pontone, andatevi a rileggere le cronache.

Oggi peggio. Un peschereccio, l’Iris, s’incaglia e naufraga sulle scogliere di Grottammare, mare forza 2, a 80 metri da riva, a 2 miglia dalla Capitaneria, dopo aver chiesto regolarmente soccorso. Chi salva i 3 marinai e quasi il quarto, il povero comandante, se solo avessero avuto prima una torcia per forare il buio della spiaggia? Gli amici dell’equipaggio, venuti di corsa in macchina dal porto, dove s’era diffusa la notizia. S’impadroniscono di un pedalò, si buttano vestiti in acqua, cercano al buio guidati dalle urla, compiono il mezzo miracolo. EROI. La Capitaneria, coi suoi potenti mezzi, che prima di tutti aveva saputo della disgrazia, non c’è. Arriva dopo.

“La Capitaneria guarda”, ”C’è poca acqua, è pericoloso avvicinarsi”, “C’è la risacca”, “I palombari hanno bisogno del loro tempo per intervenire”…

Mentre scrivo ci sono i funerali di Francesco Voltattorni. Lo conoscevo solo di vista. Un modo per onorarlo credo non sia la retorica del lutto cittadino.

Credo sia lo sdegno e la denuncia.

La Capitaneria non serve. La si venda. (Pier Giorgio Camaioni)

PS: Meteorivierapicena nel tempo ha bussato con umiltà a tutte le porte affermando che con poche risorse sarebbe possibile istituire un centro informazioni meteo presso la banchina del porto di San Benedetto del Tronto anche per offrire ai marinai uno strumento di facile consultazione a portata di mano.
Interessati alla realizzazione del progetto: praticamente NESSUNO.
Probabilmente qualcuno continua a ritenere che un ex-cantante lirico ora non meglio identificato non sia in grado di garantire un servizio attendibile e la professionalità necessaria, eppure Meteorivierapicena (l’ex cantante lirico) da quattro anni mostra quotidianamente, pubblicamente e gratuitamente le sue capacità e i suoi servizi. Ho sempre detto che non si tratta solo di dati ma è la “rappresentazione grafica” del desiderio di sottolineare chiaramente quanto importante sia mantenersi sempre e comunque in armonia, in accordo con l’ambiente che ci circonda, ci ospita e che per molti è anche il luogo dove guadagnare duramente il proprio pane quotidiano.
Strana concomitanza di tempi questa, dove la categoria dei marinai vive momenti di grande insicurezza a causa delle varie difficoltà di carattere economico che il settore sente fortemente e contemporaneamente i concessionari di spiaggia che in città discutono in merito agli strumenti necessari per la difesa della costa.
Il mare, senza chiedere permesso, ha unito le due storie e ci ha nuovamente mostrato chi in verità detiene il potere di determinare gli eventi e l’evolversi delle cose. Noi però abbiamo sicuramente la possibilità di scegliere se condividere con coraggiosa umiltà questa nostra condizione subordinata ma comunque per noi vantaggiosa, oppure continuare a credere di essere i padroni del mondo e quindi non considerare con maggiore attenzione le conseguenze delle nostre scelte e decisioni.
Abbiamo bisogno di tutte le professionalità disponibili e di un alto senso di responsabilità per riuscire ad affrontare le (stra)ordinarie emergenze che si presenteranno lungo il nostro impervio cammino. Marineria, concessionari di spiaggia e Capitaneria di Porto compresi! (RG)

Commenti dei lettori

Al momento non ci sono commenti dei lettori per questo articolo

Inserisci un tuo commento a quest'articolo

Nome:

 

Email:

(non verrà visualizzata)

Messaggio:

 

 

Vi ricordiamo che i commenti inviati verranno prima controllati dall'amministratore di METEORIVIERAPICENA

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net