San Benedetto del Tronto - E’ l’Anisakis, il parassita delle alici, uno dei principali problemi del settore. E la visita di Sara Giannini in Riviera, ieri mattina, si è incentrata soprattutto sulle difficoltà legate alla presenza di questo parassita. Prima di incontrare i marittimi nella sede di Confindustria, infatti, il neo eletto assessore regionale alla pesca si è soffermata in Comune dove, insieme al sindaco Giovanni Gaspari e all’assessore Settimio Capriotti, ha avuto un confronto con i veterinari dell’Asur 12 sul tema del parassita. Quello che è stato ribadito, in entrambe le situazioni. è che l’Anisakis è assolutamente innocuo se mangiato previa cottura o congelamento e proprio nel corso dell’incontro in Confindustria, è emersa la possibilità di far partire una campagna informativa congiunta, come avviene in agricoltura, che serva a tranquillizzare tutti i consumatori sul corretto consumo del pesce azzurro. La Giannini ha inoltre espresso qualche perplessità sulla richiesta dello stato di calamità naturale legato alla presenza del parassita: “Rischia di trasformarsi in un’arma a doppio taglio - ha spiegato ai marittimi - dal momento che potrebbe soltanto contribuire a creare un immotivato allarme”. (corriereadriatico.it)
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