Meteo: temporali al nord e al centro, stabile sul resto del paese.

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Mercoledì, 28 Luglio 2010

 

Una perturbazione di origine nord-atlantica giungerà velocemente, nella giornata di domani, sul Mediterraneo centrale, apportando un peggioramento delle condizioni meteorologiche sul nord Italia, in progressiva estensione a parte del centro, con diffusi rovesci e temporali associati a vento forte e locali grandinate. Già dalla serata di oggi l’avvicinarsi della perturbazione dalla Francia potrà causare i primi temporali sulle Alpi.

Sulla base dei modelli disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, pertanto, un avviso di avverse condizioni meteorologiche valido dal mattino di domani, giovedì 29 luglio, che prevede precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale e accompagnate da intense raffiche di vento e locali grandinate, su tutte le regioni settentrionali, in rapida estensione a parte delle regioni centrali.

Nella giornata di venerdì le precipitazioni, anche di forte intensità, persisteranno sul nord-est e interesseranno tutte le regioni centrali della penisola, con rovesci e temporali sparsi, localmente anche forti, estendendosi, nella seconda parte della giornata, anche alla Campania e più marginalmente al resto del meridione. Le due isole maggiori, invece, saranno interessate da venti di Maestrale. Le temperature caleranno nei valori massimi su tutte le regioni centro-settentrionali.

Infine, per il week-end si prevede un rapido miglioramento sulle regioni dell’arco alpino, con ampie schiarite in progressiva estensione ai versanti tirrenici centro-settentrionali, mentre condizioni di residua instabilità interesseranno ancora l’Emilia Romagna, i versanti adriatici centrali ed il meridione, con un miglioramento atteso comunque nel pomeriggio. Infatti per domenica il miglioramento si estenderà a tutte le regioni, con tempo generalmente soleggiato e temperature in aumento.

Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile. (protezionecivile.it)

PS: che ne sarà delle fogne cittadine particolarmente sensibili... alla pioggia? Ah, maledetta pioggia! (RG)

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