San Benedetto del Tronto - La messa in sicurezza dell’Albula sta per diventare realtà. Nei giorni scorsi si è infatti svolto un nuovo incontro degli enti coinvolti nell’accordo di programma con l’obiettivo di acquisire i pareri tecnici sul progetto.
Ciò in vista della scadenza, fissata per il 6 agosto, del termine per la presentazione di osservazioni alla variante urbanistica necessaria per apporre il vincolo preordinato all’esproprio delle aree. Il progetto prevede la messa in sicurezza del tratto extraurbano del torrente tramite la realizzazione di una serie di casse di laminazione delle piene insieme ad altri interventi di ripristino delle sezioni di deflusso.
Dalla riunione sono arrivati i pareri favorevoli dell’Autorità di Bacino Regionale (che ha concordato sull’estensione delle aree a rischio di esondazione previste dal progetto definitivo da inserire poi nei piani urbanistici dei singoli Comuni) e del Consorzio di bonifica. Il Comitato ha deciso di tornare a riunirsi dopo che i Consigli comunali interessati ratificheranno l’accordo (cosa che avverrà entro 30 giorni dalla scadenza del 6 agosto) e quindi, a progetto esecutivo approvato, per pronunciarsi sulla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Il tutto dovrebbe avvenire entro la fine di settembre o gli inizi di ottobre. A quel punto si potrà redigere il progetto esecutivo e quindi dare via all’appalto che è probabile che arrivi entro la fine dell’anno. (corriereadriatico.it)
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