Una misteriosa strage di pinguini si è consumata nelle sulle coste brasiliane. Circa 500 esemplari sono stati trovati morti sul litorale dello Stato di San Paolo ma nessun ornitologo è stato in grado di spiegare cosa abbia ucciso gli animali. Le prime autopsie mostrano però che alcuni pinguini potrebbero essere morti di fame prima ancora di arrivare sulle spiagge brasiliane.
Gli esperti puntano il dito contro i mutamenti nelle correnti marine dovute al cambio della temperatura degli oceani. Acque più fredde potrebbero aver spinto più a largo i calamari di cui i pinguini si cibano, portando i predatori molto lontano dai comuni territori di caccia.
Quella di questi giorni è una strage mai vista in Brasile, dove ogni anno vengono rinvenuti tra i 100 e i 150 cadaveri di pinguino. Non è raro che questi animali si spostino di migliaia di chilometri rispetto ai loro territori, vicino alla Terra del fuoco, arrivando fino in Brasile. Quest'anno però il fenomeno è stato senza precedenti. Molti esemplari sono arrivati fino a Rio De Janeiro costringendo gli zoo ed acquari locali ad ampliare le proprie gabbie. (Apcom)
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