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San Benedetto dcel Tronto - “La nostra non è una visione bucolica del paesaggio, così come non siamo contro il fotovoltaico, ma vogliamo una tutela delle zone agricole quale patrimonio del Piceno”.
Parole che arrivano dal consigliere provinciale di Rifondazione Massimo Rossi, affiancato dai consiglieri Massimiliano Binari (Sel) e Gabriele Illuminati (Rc), all’indomani dell’approvazione della delibera provinciale con la quale si blocca ogni richiesta di poter installare pannelli fotovoltaici a terra, su campi agricoli, se non per impianti necessari all’azienda e fino a 50 chilowatt pari a 400 metri quadrati di superficie.
Una normativa passata all’unanimità con i voti dell’estrema sinistra e del centrodestra, mentre Pd, Idv e Udc sono usciti dall’aula.
“La “mia” Provincia fu la prima a sponsorizzare il fotovoltaico - spiega Rossi - quindi non è una presa di posizione giacobina, ma dobbiamo rispettare quei paesaggi che noi utilizziamo per veicolare il nome del Piceno. E’ davvero una bruttura vedere questi pannelli sulle stesse colline che hanno ispirato artisti come Licini e Pericoli. Secondo noi tali impianti devono trovare spazio solo sui capannoni”. Così sono scattate le norme di salvaguardia che impediscono il fotovoltaico a terra, ma solo piccoli impianti.
Intanto Rossi si fa sfuggire la notizia che da tempo verrebbe corteggiato da Rc di Bologna per candidarsi a sindaco nella città delle due torri. (corriereadriatico.it)
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