ROMA - A causare l'ondata di calore che oggi é arrivata sulle regioni del Centro-Sud è un corridoio di aria calda e sabbia che arriva dall'Africa settentrionale, soprattutto Algeria e Marocco, e punta verso i Balcani. Dalla Toscana in su, in tutte le regioni settentrionali, è invece in corso il passaggio di una perturbazione atlantica che porta con sé temporali. "E' la sabbia a rendere oggi il cielo più opaco e il flusso d'aria resterà stazionario per i prossimi giorni", ha detto il meteorologo Massimiliano Pasqui, dell'Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibimet-Cnr). La sabbia, ha aggiunto l'esperto, sta inoltre creando una sorta di schermo che impedisce alla radiazione solare di arrivare a terra. Vale a dire che il Sole scalda un po' meno e che a portare il caldo è la "ventata" di aria bollente nordafricana.
VIA A PROGRAMMA NAZIONALE PREVENZIONE ONDATE CALORE - Parte il programma di prevenzione promosso dal ministero della Salute contro i rischi che derivano dalle ondate di calore. Il programma, rileva il ministero in una nota, si rivolge soprattutto alle persone più fragili, come anziani, malati cronici, neonati e bambini piccoli, disabili, persone povere. Ecco i punti fondamentali del Programma, in accordo con le raccomandazioni internazionali e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile Regioni e Comuni:
- CONOSCERE ARRIVO DI ONDATA CALORE CON ANTICIPO DI 48 ORE: è attivo il Sistema di Allerta Nazionale (HHWW) della Protezione Civile in grado di prevedere il verificarsi di condizioni a rischio per la salute con 48, 72 ore di anticipo, in 27 città. Fornisce bollettini giornalieri che riportano i livelli di rischio climatico e per la salute e indica quando è necessario attivare a livello locale interventi di prevenzione nei confronti delle persone più a rischio.
- INFORMARE LA POPOLAZIONE SU RISCHI E COMPORTAMENTI CORRETTI: a livello nazionale, il ministero ha pubblicato opuscoli informativi scaricabili dal suo sito (http://www.salute.gov.it/) rivolti sia alla popolazione in generale sia a medici, operatori socio-sanitari, badanti o altre persone che si occupano delle persone anziane (in quest'ultimo caso l'opuscolo è tradotto in 5 lingue). Sempre sul portale del ministero è attivo un focus sul caldo con informazioni e consigli utili rivolti alla popolazione e agli operatori.
- SORVEGLIANZA ATTIVA DI ANZIANI E PERSONE A RISCHIO: Regioni, Comuni e Aziende sanitarie locali hanno sviluppato piani operativi e attività di assistenza in base alle linee guida del ministero. Sono di importanza fondamentale interventi preventivi appropriati, rivolti ai gruppi a rischio come gli anziani 'fragili', già attivi in molte città. Anche quest'anno, infine, il ministero ha rinnovato l'ordinanza che permette a Comuni e Asl di redigere la cosiddetta 'Anagrafe della suscettibilita'', ossia elenchi delle persone fragili che permettono di individuare e seguire attivamente le persone più a rischio.
Appuntamento oggi con la prima ondata di calore della stagione. In tutta Italia la temperatura salirà di almeno 2 o 3 gradi e il caldo durerà per almeno 6-7 giorni. Soprattutto nel Nord, anche l'umidità farà un balzo. E' un copione noto: "non c'é nulla di insolito rispetto a quanto è accaduto negli anni scorsi", ha detto Andrea Giuliacci, del centro Epson Meteo. Quella di domani "sarà la prima vera e propria ondata di caldo del 2010", ha osservato l'esperto.
"In molte zone italiane - ha aggiunto - la temperatura potrà aumentare di 2-3 gradi e in alcune le temperature potranno salire ulteriormente, soprattutto a causa di venti caldi come lo scirocco, con punte che potranno sfiorare i 40 gradi in Sicilia e nelle estreme regioni del Sud". Qui il termometro potrà toccare fino a 37-38 gradi, mentre nella maggior parte del Paese supererà i 30 gradi. Nel Nord, in particolare nel Nord-Ovest, a prevalere sarà invece l'umidità, che potrà causare anche i primi temporali estivi. Quelle in arrivo nei prossimi giorni sono "temperature da estate piena, che potranno durare fino alla metà della prossima settimana, con un tempo decisamente bello in tutto il Centro-Sud. Nei prossimi 6-7 giorni il clima sarà decisamente estivo", ha rilevato Giuliacci.
Per i meteorologi non è una sorpresa: "dal punto di vista meteorologico - ha osservato - in giugno si è già in piena estate. Negli ultimi anni non sono state insolite ondate di caldo arrivate a metà giugno e le le abbiamo osservate più volte in passato". Il prossimo fine settimana sarà quindi la prima prova generale dell'estate, sicuramente piacevole per chi ha previsto di trascorrerlo sulla spiaggia. Si annuncia invece decisamente faticoso per chi resterà in città, dove l'afa potrebbe mettere molti a dura prova. Sarebbe comunque un errore pensare che il gran caldo sarà una costante di tutta l'estate. "Ci conforta pensare che dalla seconda metà di giugno il tempo sarà più stabile", ha detto il meteorologo. Dopo questa prima ondata di calore, intensa ma tutto sommato piuttosto breve, la temperatura scenderà un poco e in città si ritroverà un po' di sollievo. "Per tutta l'estate - ha concluso l'esperto - le ondate di caldo si alterneranno a periodi nei quali il tempo sarà più fresco e instabile".
L'ANTIDOTO? CIBI LEGGERI E TANTA ACQUA - Cibi leggeri e soprattutto tanta acqua: sono questi gli "antidoti" al gran caldo atteso da domani nella maggior parte d'Italia, con punte che potranno sfiorare i 40 gradi nel Sud. Ecco le regole consigliate dagli esperti:
- BERE MOLTO: almeno un litro d'acqua al giorno, meglio due. E' una regola per tutti, ma in particolare per gli anziani perché il loro meccanismo di regolazione termica non funziona più in modo ottimale. Bene anche i succhi di frutta, ricchi di sali minerali. Non bisogna invece esagerare con bevande gassate, zuccherate e ricche di caffeina.
- CIBI LEGGERI: mangiare poco e preferire cibi leggeri, poco salati e facili da digerire, suddivisi in 4 o 5 pasti nella giornata. Non concentrare troppi grassi e proteine in un unico pasto. Frutta (come agrumi, fragole, meloni che contengono fino al 90% di acqua) e verdure fresche ricche di antiossidanti (peperoni, pomodori, carote, lattughe) sono ideali contro il caldo. Attenzione a conservare correttamente i cibi, soprattutto carni, latticini, dolci con creme, gelati.
- EVITARE LE ORE CALDE: nelle ore più calde, fra le 11 e le 18, si consiglia di non uscire e di evitare attività fisica intensa, giochi e sport all'aperto; bambini, anziani e convalescenti dovrebbero evitare anche zone molto trafficate.
- VESTITI COMODI E LEGGERI: preferire abiti in cotone, lino e fibre naturali. A contatto con le fibre sintetiche, infatti, il sudore può provocare reazioni allergiche.
- SOLE: proteggersi con filtri solari e non esporsi al sole fra le 11,00 e le 16,00 per evitare eritemi e scottature.
- IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO: prima di metterli in funzione, i condizionatori di casa e quelli dell'automobile vanno smontati e puliti. Nei piccoli e nei grandi impianti vanno sempre puliti i filtri (anche i più potenti), dove possono annidarsi spore e germi, e le vaschette in cui si forma la condensa.
- IN AUTOMOBILE: non lasciare mai persone o animali nell'auto parcheggiata al sole, nemmeno per poco tempo. Quando si entra in una macchina parcheggiata al sole iniziare il viaggio con i finestrini aperti o accendere il climatizzatore.
- DOCCE TIEPIDE: sono efficaci contro il caldo docce e bagni tiepidi (mai freddi) senza asciugarsi, e inoltre bagnarsi viso e braccia con acqua fresca riduce la temperatura del corpo.
|