Grottammare - “I Comuni non possono dire all’ingegner Marzialetti come procedere con l’intervento, possono solo fare proposte”. A parlare è il sindaco Merli che continua a ribadire la dipendenza del Comune dalla Regione, la quale ha pieno controllo sul ripascimento e le tecniche utilizzate. “Le risorse a disposizione per la sistemazione della nostra costa erano quelle – continua il sindaco – perciò è stato analizzato il punto più critico e s’è cercato di porre rimedio nella zona. Se avessi avuto carta bianca e una disponibilità di fondi illimitata, forse avrei attuato il ripascimento in altro modo. Ma ora dipendiamo dai tecnici regionali”. L’amministrazione comunale, infatti, aveva proposto alla Regione, prima che venisse attuato l’intervento, di concentrare i lavori più sulla costruzione delle barriere che sul riporto di sabbia. La risposta fu negativa. “Non possiamo avere certezze. Probabilmente – conclude Merli – se si interrompe la corsa del mare da una parte (a Sud) è ovvio che questo si sfoghi in un altro punto (pista ciclabile). L’intervento sarebbe dovuto essere complessivo ma i fondi per il momento non lo permettono”. (corriereadriatico.it)
PS: i comuni dovrebbero però evitare di far disperdere importanti risorse economiche, qualunque sia la loro provenienza, offrendo la propria disponibilità a progetti di dubbia qualità e che non offrono sufficienti garanzie. (RG)
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