Acquistare un albero di Natale: come risparmiare? Il consiglio primario è di rinunciare all'abete vero e scegliere quelli finti: le produzioni sono diversificate e l'effetto "abete vero" si può facilmente ottenere anche con quello finto; la maggiore precauzione, specialmente per quelli più economici che provengono dai mercati asiatici, è di porre attenzione ai marchi di garanzia di produzione e al materiale utilizzato: trattandosi di un oggetto che sarà sicuramente molto palpeggiato dai bambini, la sensibilità di questi ultimi a materiali irritanti è maggiore di quella degli adulti, quindi la precauzione non è mai troppa e i consigli del commerciante, se si ha verso questi un buon rapporto, possono essere importanti.
Se proprio non si può fare a meno dell'abete vero, ci sono due metodi:
- non fermarsi alla prima offerta e, soprattutto, non credere che quelli venduti per strada da improvvisati ambulanti debbano necessariamente costare meno;
- aspettare ad acquistarlo fino agli ultimi giorni prima di Natale, quando la possibilità di un esubero di una merce invendibile dopo il 25 dicembre, indurrà i commercianti a piu' disponibilita' nel praticare sconti.
Infine -consiglio valido anche per chi non è interessato a risparmiare- scegliere l'abete vero solo se si ha possibilità di ripiantarlo. Se non si ha un giardino proprio, dove magari l'albero potrà essere riutilizzato anche l'anno successivo con una suggestione diversa rispetto al chiuso delle mura domestiche, conviene informarsi presso le locali associazioni ambientaliste e il corpo forestale dello Stato: ripiantarlo in un luogo giusto (per armonia, anche estetica, della natura), oltre ad arrecare un beneficio all'ambiente, serve meglio alla propria coscienza ecologica. (greenreport.it)
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