San Benedetto del Tronto - Odiato o amato, preparato con cura o consumato al volo, il cibo è sempre in cima ai nostri pensieri, anche quando non vogliamo. Lo sa bene chi, in un momento d'ansia, si ingozza di salatini e patatine; o chi, per lenire un dispiacere, divora un panettone intero. Ma il cibo è molto più che la valvola di sfogo delle nostre tensioni: il cibo è nutrimento e vita, è cura e attenzione, è socialità e comunicazione.
Cucinare diventa quindi un atto profondamente creativo, giocoso, rassicurante, in cui ogni fase della realizzazione di una ricetta diventa un momento prezioso, da godere da soli o condividere con gli altri: preparare gli ingredienti, manipolare la materia, attendere la cottura, assaggiare. Fino al momento più bello e più atteso, quello del convivio. Con Cucinoterapia, la psicologa del gusto Roberta Schira ci accompagna dietro ai fornelli in un viaggio che, passando attraverso la psicologia e le abitudini, dall'infanzia alla vecchiaia, svela i pregi e i benefici del cucinare e offre meravigliose 'ricette', golose e salutari per la mente, il cuore e il palato.
Il terzo appuntamento di "Incontri con il gusto", il ciclo di incontri con gli artisti della cucina ed i loro libri di ricette, avrà come ospite proprio Roberta Schira con il suo ultimo libro, "Cucina terapia".
Un nuovo appassionante rendez-vous con la letteratura culinaria, che in questo caso ci descrive le ricette dell'"anima" e contemporaneamente indaga sul rapporto che ciascuno di noi ha con il cibo. Il cibo può essere semplicemente usato per nutrirsi, oppure avere un altro ruolo legato agli stati emotivi, nozioni già note che prendono forma nelle pagine del libro. Un'analisi precisa, che accompagna le ricette e i trucchi del mestiere, legati immancabilmente agli stati d'animo.
La serata si concluderà con la cena a buffet, misterioso come tutte le settimane il menù, unica anticipazione sul tema: la qualità dei prodotti e la tipicità territoriale dei piatti. Umori dello Chef permettendo.
E' la magia del cibo così che ancora una volta coinvolge, arricchisce e trasforma: "La fame è un inizio di dolore che ci invita a nutrirci; la noia è un dolore che ci costringe a impegnarci in qualche attività, l'amore è un bisogno, se non soddisfatto diviene doloroso" Voltaire.
Con "Cucina terapia" è proprio il caso di dire mangia che ti passa!
E pertanto, con il nuovo appuntamento di "Incontro con il gusto", si capovolge con un gioco di parole il motivo dell'iniziativa e il gusto dell'incontro è servito!
La serata avrà un costo di 15 euro e comprenderà, l'aperitivo di presentazione, l'introduzione al libro dell'Autrice e la cena a buffet.
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