Stop ai bagni per recuperare la spiaggia

Aggiorna la pagina

 

Martedì, 27 Aprile 2010

 

San Benedetto del Tronto “Stiamo aspettando un progetto da parte del Comune, mi è stato detto sarà pronto a giorni. Poi ci sono i tempi tecnici: passeranno circa due mesi durante i quali non si potrà fare il bagno”.

Una granata esplosa nel mezzo dell’assemblea avrebbe provocato forse meno clamore delle parole dell’assessore regionale Sandro Donati, nuovo titolare della delega alla difesa della costa. Ieri pomeriggio, nell’incontro con gli operatori balneari rivieraschi, promosso dall’Itb allo chalet La Serenella, Donati ha assestato un colpo quasi fatale alle speranze della ventina di chalet del lungomare Nord dove l’erosione invernale è stata ancora una volta più crudele di riavere una spiaggia all’altezza in tempo per l’estate. “Mi auguro domani di essere smentito e che un mese basti – ha poi cercato di rincuorare gli astanti l’assessore - domani sentirò i tecnici e se è possibile accelerare, lo faremo. Ma questo è quello che mi è stato detto e va ricordato che parliamo di un progetto che ancora non abbiamo. Una volta pronto dovrete scegliere se farlo subito o rinviarlo, perché per due mesi dove ci sono i lavori non si potrà fare il bagno”.

Due mesi in realtà, con la sabbia che deve ancora essere escavata, analizzata, portata in spiaggia e lasciata per un po’ all’aria (due settimane il minimo secondo l’assessore provinciale al turismo Bruno Gabrielli, che ha spiegato il percorso) prima di poter cominciare il ripascimento vero e proprio sembrano addirittura una stima ottimistica

“Per il secondo anno in questo tratto non avremo la spiaggia - dice furibondo Giuseppe Ricci, presidente dell’Itb - è gravissimo, non solo per le concessioni coinvolte: qui c’è il lungomare storico, il cuore del turismo. E siamo stati presi in giro, per due anni, con promesse a fini elettorali, come avevamo detto. Forse ora gli operatori lo capiranno”.

Arrivato solo ad assemblea quasi terminata a causa di un impegno contemporaneo, il sindaco Giovanni Gaspari ha spiegato che per l’avvio delle operazioni di carotaggio (l’estrazione di campioni di sabbia per testarne la qualità) dovrebbe essere ormai questione di pochi giorni. Sono pronti anche i soldi, il consiglio comunale ha approvato la parte che spetta a San Benedetto un mese fa (160 mila euro, il resto toccherà alla Regione). Ma è chiaro che, alle porte di maggio, servirebbe ben altro per placare la rabbia di operatori che hanno iniziato a sentirsi promettere interventi “prima dell’estate” almeno dal febbraio del 2009, come ha ricordato il consigliere comunale Marco Lorenzetti. “Faremo tutto il possibile - ha assicurato l’assessore al turismo Domenico Mozzoni, tra le contestazioni - la spiaggia è la ricchezza di San Benedetto”.

La questione ripascimento ha contraddistinto, anche dal punto di vista emotivo, l’assemblea di ieri pomeriggio ma l’appuntamento promosso dall’Itb che ha riempito La Serenella era dedicato anche e soprattutto a fare il punto tra norme ed iniziative per la nuova stagione balneare. Tra gli intervenuti anche Ruggero Latini e Patrizio Capriotti dell’Asur 12, e l’assessore alla cultura Margherita Sorge.

PS: è sottintenso che la sabbia dragata sarà certamente di ottima qualità (RG)

Commenti dei lettori

Al momento non ci sono commenti dei lettori per questo articolo

Inserisci un tuo commento a quest'articolo

Nome:

 

Email:

(non verrà visualizzata)

Messaggio:

 

 

Vi ricordiamo che i commenti inviati verranno prima controllati dall'amministratore di METEORIVIERAPICENA

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net