PECHINO - Il bilancio del violento terremoto che mercoledì ha colpito il nord ovest della Cina è stato rivisto oggi al rialzo: i morti sono 1.706 e i dispersi 256, secondo quanto scrive l'agenzia Nuova Cina. Il sisma che ha colpito la regione dello Qinghai - dove oggi si è recato in vista il presidente Hu Jintao - ha anche causato 12 mila feriti - di cui 1400 in gravi condizioni - e centomila senzatetto.
Hu Jintao "dirigerà le operazioni di soccorso e farà visita ai feriti", spiega l'agenzia Nuova Cina. Il presidente cinese è atterrato all'aeroporto della prefettura di Yushu, distante circa 30 km da Jiegu, epicentro del violento sisma di magnitudo 6.9, dove sono crollate il 90% delle abitazioni.
PS: forse è la
conseguenza dell'effetto assuefazione che porta i
principali mezzi di comunicazione a disinteressarsi
completamente delle 1706 vittime cinesi dato che ci
stiamo sempre più "abituando" alle centinaia di
migliaia di morti causati da eventi catastrofici
"più importanti". Vi ricordo però che il terremoto
del L'Aquila ha contato "solo" 294 morti... uno più
uno meno. Numeri, sembra sia solo una questione di
numeri. (Riego Gambini) |