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Si aggrava di ora in ora il bilancio delle piogge torrenziali e delle frane che hanno colpito Rio de Janeiro (mentre scriviamo sarebbero più di 150), mettendo in ginocchio soprattutto le favelas annidiate precariamente sulle colline travolte da colate di fango. Il governatore dello Stato di Río de Janeiro., Sérgio Cabral, ha chiesto al governo centrale brasiliano aiuti per almeno 209 milioni di dollari solo per iniziare a far fronte con 38 iniziative di somma urgenza al disastro causato dalle inondazioni e dalle frane.
Si stavano cercando 53 persone disperse una nuova colata di fango è scesa dalle colline di Niteroi Niteroi, una città vicina a Rio de Janeiro e ci potrebbero essere ancora 200 persone sotto le macerie. Niteroi era già la città più colpita da questi eventi meteorologici estremi, e da lunedì, quando è iniziato il disastroso temporale, si registravano già 81 vittime. I nubifragi che hanno colpito Rio de Janeiro tra lunedì e martedì sono considerati come i più violenti e distruttivi da almeno 40 anni e l'acqua caduta dal cielo in 12 ore è stata il doppio delle intere precipitazioni medie nell'area attese per il mese di aprile
Il sindaco di Niteroi, Jorge Roberto da Silveira, pensa che la città abbia bisogno subito di almeno 15 millones de reales (circa 8,4 milioni di dollari) per poter assistere migliaia di persone che hanno subito danni.
Le autorità di Rio de Janeiro hanno chiesto alla popolazione di abbandonare le case della favelas sulle pendici delle montagne, considerate come le zone più vulnerabili a causa delle continue valanghe di fango. Nell'area metropolitana di Río de Janeiro, risultano 14.700 persone sono state sfollate dalle loro case mentre negli ospedali i feriti sono centinaia.
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