Cina, contro la siccita' con le piogge artificiali

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Giovedě, 1 Aprile 2010

 

Per dare un respiro di sollievo dalla piu' grande siccita' dell'ultimo secolo, in Cina si pensa alla pioggia artificiale. Questa l'idea che, secondo quanto si legge dalla stampa locale, le autorita' cinesi si stanno attrezzando a mettere in atto nella provincia del Yunnan. Nella provincia, all'estremo sud ovest del Paese, da settimane si assiste ad una tremenda siccita' che e' stata giudicata ''la peggiore degli ultimi 100 anni''. Per questo motivo il governo cinese sta pensando, aumentando i livello di umidita' nell'aria, di indurre nella regione delle piogge artificiali. L'intera provincia colpita comprende piu' di 61 milioni di abitanti e 5 milioni di ettari di colture, in particolare come riferiscono le autorita', 8,2 milioni di persone sono completamente a corto di cibo. Attraverso le piogge artificiali, appena la siccita' verra' 'bloccata', i governi locali avranno la possibilita' di scavare 1,100 pozzi d'acqua cercando cosi' di aumentare le risorse idriche almeno per un milione di residenti. (ANSA)





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