GIAKARTA - Migliaia di persone continuano a fuggire oggi dopo che il vulcano Sinabung, sull'isola indonesiana di Sumatra, che si è risvegliato ieri dopo 400 anni di inattività, ha registrato una nuova eruzione. Lo hanno indicato alcuni responsabili. Il numero delle persone accolte nei rifugi è salito da 3 mila a 21 mila dopo che le autorità hanno allestito dei ripari per accogliere gli abitanti dei villaggi in fuga dopo l'eruzione, ha detto uno dei responsabili dei servizi di sicurezza, Andes Mbaga. "Il vulcano ha iniziato ad eruttare alle 6.30 ora locale", le 1.30, ora italiana; "il fumo e la cenere sono saliti ad almeno 2 mila metri", ha detto da parte sua il vulcanologo Agus Budianto. Alle compagnie aeree è stato quindi consigliato di dirottare i voli dalla zona. Oggi, "il traffico aereo potrebbe essere affetto dalla nuova eruzione, dipende dalla direzione del vento", ha precisato il portavoce del ministero dei Trasporti, Bambang Ervan. (ANSA)
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