ALBA ADRIATICA – Sono circa 85 le persone, per la maggior parte bambini, ricoverate negli ospedali del teramano per essere stati colpiti da rotavirus che provoca la gastroenterite. Dopo la moria di pesci il quadro diventa preoccupante per l’epidemia. Stiamo parlando di casi che si sono verificati sulla costa ad Alba Adriatica e martinsicuro, nei pressi della foce del Vibrata. Difatti ad essere stati colpiti dall'infezioni sono stati i bambini che hanno fatto il bagno nella zona incriminata. I piccoli sono stati ricoverati negli ospedali teramani, molti sono già stati dimessi. Ma sono stati colpiti anche numerosi adulti molti infettati ,probabilmente anche dai propri figli, difatti, la trasmissione dell'infezione avviene per via oro-fecale, ma è possibile anche la trasmissione per via respiratoria o per contatto. E' stata vietata la per 300 metri a sud e 250 a nord dalla foce del torrente inquinato nei comuni di Alba Adriatica e Martinsicuro.
Dopo l'episodio della moria di pesci a ferragosto, il 18 agosto scorso, c'è stata la campionatura dell'acqua effettuata dall'Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta) nei pressi dell'uscita dal depuratore consortile di Villa Rosa. L'esito delle analisi hanno confermato elevate concentrazioni di escherichia coli, azoto ammoniacale ed enterococchi a causa di sversamenti di liquami nel torrente dovuti al malfunzionamento del depuratore consortile e ad alcuni scarichi abusivi individuati dalla polizia provinciale. Intanto, la procura di Teramo ha aperto un'inchiesta tesa ad accertare l'esistenza di una qualche correlazione tra l'acqua inquinata ed i casi di enterite. (pagineabruzzo.it) |