Al Sindaco di Grottammare Ai Carabinieri, stazione di Grottammare Alla Polizia Municipale di Grottammare Agli organi di informazione
In occasione del Ferragosto, a Grottammare, una sconsiderata ordinanza comunale estende fino alle 4 del mattino la possibilità di apertura e "trattenimento (sic) musicale in luogo pubblico o aperto al pubblico", per le notti 14/15 e 15/16 agosto con soglia di rumore consentito innalzata fino a 70 decibel (!).
Nella notte tra 14 e 15 agosto, dalla mia abitazione - notevolmente defilata rispetto al centro e al lungomare - erano perfettamente udibili rimbombo e martellamento della musica proveniente dai locali della zona.
In particolare da uno di questi - non identificabile da casa mia - la musica, accompagnata dalla voce del DJ chiaramente distinguibile - si è protratta fino alle… SEI del mattino! [L'identificazione però dovrebbe essere facile: alle 5.50 il cantante, in preda a raptus nostalgico, forse rintronato lui stesso dopo l'intera notte di fracasso, intonava ad altissimo volume "Una rotonda sul mare" …]
Alle 5.10 ho telefonato alla locale stazione dei Carabinieri per segnalare la situazione. Chi mi ha risposto ha con gentilezza assicurato un controllo: ma si trattava dei Carabinieri di SBT, poiché quelli di Grottammare…non sono in servizio a quell'ora. Praticamente come telefonare a mio cognato a Montecarlo.
Questa notte, 15 agosto, si replica: musica (oddio, "musica"...) bombardata a volume impossibile fin oltre le 4; telefonerò ai CC che risponderanno da SBT. Stesso copione. Con l'aggiunta dei fuochi d'artificio…
E' già demenziale che un Comune autorizzi una simile estensione oraria del rumore notturno e un tale innalzamento di decibel: il ferragosto non autorizza a pensare che una cittadina, pur turistica, sia composta solo di gente fracassona vogliosa di rumori e sbevazzamenti protratti fino al mattino.
Ma in aggiunta, la totale assenza di controlli, che di fatto consente ai locali di dilatare a proprio piacimento l'orario del fracasso, è degna del più incivile dei paesi.
Chi ha funzioni di governo, di amministrazione, di controllo della vita pubblica non dovrebbe ignorare, nè dimenticare, che la città è vissuta anche da turisti "normali" (anche a ferragosto, sì!) i quali non confondono necessariamente la notte con il giorno solo perché in vacanza; da residenti il cui diritto al normale ritmo sonno-veglia vale anche d'estate (anche a ferragosto, sì!); inoltre, e soprattutto, che la città si compone anche di bambini, anziani, malati, animali.
A nessuno è negato il diritto al divertimento, purchè i cittadini non divengano ostaggio di lobbies commerciali e di amministratori irresponsabili inclini a favorire del turismo la vocazione più becera e fracassona.
P.S./ Mi chiedo come mai la pubblicità dello chalet Noa, lungomare centro, Grottammare - che compare sul quotidiano on line Riviera Oggi - inviti alla propria "Lunga notte, 15 agosto, from 18 to 5.00", pur essendo la deroga fino alle 4.
Sara Di Giuseppe - Via F.lli Rosselli 61 - Grottammare
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